Solofra. Rifiuti zona ASI. Legambiente pulisce gratis: … altri pagati per pulire non lo fanno!
Anche quest’anno Solofra è interessata dalla meritevole azione di pulizia del Circolo Volontariato Legambiente “Soli Offerens” di Solofra che, per il 14° anno, aderisce alla campagna “Puliamo il Mondo” che ha riguardato le località di Consolazione e Carpisano: in pratica, la Zona Asi.
L’evento mi ha indotto a fare alcune considerazioni (che non riguardano affatto né la lodevole campagna “puliamo il mondo”, né la meritoria azione del Circolo Volontariato Legambiente “Soli Offerens” di Solofra), partendo dalle parole di Antonio Giannattasio, segretario del circolo solofrano di Legambiente, pubblicate sul gruppo facebook “Solofra una città allo sbando”: «La Zona ASI, zona industriale, luogo di abbandono rifiuti, luogo di bruttezza frutto dell'inciviltà, luogo dove chi di competenza sonnecchia».
Le foto pubblicate a corredo dell’azione di pulizia documentano un’enormità di rifiuti: plastica, piatti, sanitari, materassi, elettrodomestici, vecchi vhs, quadri, ma non sono mancati anche i pneumatici e pezzi provenienti da lavori di meccanica e carrozzeria auto ma anche da lavori edili domestici!
… Non per nulla, Vignola, è stato anche Vice presidente dell’ASI di Avellino!
Come tutti sanno, le aziende della zona Asi ed i pochi cittadini residenti, alla strega del resto della Citta, pagano l’imu, la Tasi, la Tari e l’Addizionale Irpef Comunale allo 0.8% (il massimo!).
A fronte della indicata tassazione, le società Irpiniambiente spa e Pumaver srl (ognuna per la propria competenza), effettuano per conto del Comune di Solofra i servizi di raccolta e rimozione dei rifiuti e di spazzamento delle strade, etc. Tali servizi fanno, istituzionalmente, capo all’Assessorato all’Ambiente cui compete anche la vigilanza ambientale sul territorio.
In Città, il successo di ogni edizione di “puliamo il mondo”, testimonia l’inefficienza istituzionale di chi deve vigilare, di chi deve disporre la rimozione dei rifiuti e di chi deve eseguirla! … Tant’è che, nonostante ci siano più operatori commerciali lautamente retribuiti per tali servizi ed istituzioni politiche votate alla vigilanza, i rifiuti non si muovono dalle tante - e sono tante, … e non solo nella zona Asi - note discariche, se non intervengono a gratis i cittadini del Circolo Volontariato Legambiente “Soli Offerens” Solofra e qualche volta gli operai comunali su preghiera (… nel vero senso della parola!) di Pascalino O’ Marajà.
Quanto alle varie note discariche (via Toro Sottano, Carcara S. Andrea, Castelluccia, via Polaris zona Castello, etc), Irpiniambiente, dice che non è competente, altrettanto dice la Pumaver, ma intanto i cittadini pagano e le discariche crescono e proliferano: nessuno vigila e nessuno le rimuove!
… L’Assessore all’Ambiente da quest’orecchio non ci sente ed i suoi occhi, le discariche, non le vogliono proprio vedere! … però, vedono (vedi foto!) il lavoro dei volontari di Legambiente che, gratuitamente, rimuovono montagne di rifiuti dalla Zona Asi in sostituzione di chi è pagato per farlo! ... Ma, ogni anno, con poco più di 300 euro, il Comune si lava la coscienza e fornisce kit tecnici ai volontari che puliscono Solofra: si è capito che non è più compito dell’Assessore all’Ambiente occuparsi di vigilanza e di rimozione di rifiuti sversati - anche abusivamente - sul territorio!
Ormai, l’Assessore, pensa solo alla campagna elettorale e alla gestione delle transazioni: da un po’ di tempo, con molta umiltà, si è messo in testa di fare il Sindaco, e può darsi pure che ci riesca, se, oltre a Vignola, fa fuori anche gli altri sopravvissuti consiglieri PD!
Quanto ai cittadini: menomale che Legambiente c’è! … altrimenti, dopo aver profumatamente pagato Irpiniambiente spa e Pumaver srl, stante l’indifferenza del Comune di Solofra, ogni singolo cittadino avrebbe dovuto rimuovere i rifiuti - abusivi e non - presenti sul territorio, … così come ha già fatto, su parte della Castelluccia (http://www.solofraoggi.it/Views/pgnViewArt.aspx?art=S01_ARTCL_6982), il buon Rocco Penna!
mariomartucci