Il Comune fa fronte comune con le famiglie, nel rispettare i defunti ... un plauso al Sindaco Vignola e al delegato D’Onofrio
“Mors nihil est vitam respice perpetuam”, questa frase era scritta sull’architrave dell’entrata principale del cimitero capoluogo, prima del sisma del 23/11/1980.
La morte non è nulla di fronte alla vita eterna, ossigeno eterno che fa tenere, sempre, in auge la speranza.
Sulla scia del rispetto e della speranza , persino gli atei desiderano essere smentiti, come ha sottolineato un professore universitario ateo, dicendo: “ se sarò smentito , per me sarà una grande gioia abbracciare mio padre ed i miei cari congiunti e rimanere eternamente uniti ”.
Ebbene, da queste affermazioni si rileva un’interrelazione spirituale tra la Chiesa trionfante e quella terrena, in suffragio delle anime purganti.
I solofrani, forti della fede trasmessa dai loro congiunti, si recano in massa al cimitero, al fine di deporre un fiore o un cero sulla tomba dei loro cari.
Quest’anno, i nostri concittadini hanno anticipato i tempi della festa dei defunti, in quanto, dal 30 ottobre c. a.., si sono riversati nei due cimiteri del Comune conciario, anche grazie alle favorevoli condizioni climatiche.
Gli stessi sono rimasti meravigliati della pulizia e dell’ordine cimiteriale, sia all’interno di essi sia all’esterno. A parere di molti, i camposanti solofrani sono il salotto della città, per come sono tenuti.
Di tutto ciò dobbiamo dare atto al Sindaco Vignola e al delegato cimiteriale Pasquale D’Onofrio, che si sono prodigati nell’organizzazione tecnica, umana e ,soprattutto, socievole.
S’è rilevato un vero ed autentico capitale sociale, dove i nostri amministratori, con a capo il Sindaco, hanno interloquito con tutti , al fine di risolvere i problemi .
Nello stesso tempo, hanno annunciato che, nella riunione di Giunta di giovedì prossimo, sarà deliberato l’inizio del secondo lotto del cimitero.
Nel frattempo, nei giorni a venire, di sabato, sarà attuato il sorteggio per assegnare 330 loculi.
In questo modo, il Sindaco consente ai cittadini di partecipare al predetto sorteggio nella massima trasparenza, analogamente a quanto previsto per l’assegnazione del suolo per circa 130 cappelle funerarie.
In effetti ,il Comune, con il sindaco Vignola e il delegato D’Onofrio, fa fronte comune con le famiglie, nel rispettare i defunti .