Anno Scout : festa tra genitori e figli, sotto l’egida dei capi
Il “Gruppo scout Solofra1”ha chiuso l’anno sociale 2012 /2013, nella località amena della “ Madonna della Neve”, il giorno 23 giugno c. a. .
La cerimonia è iniziata nella parrocchia SS. Giuliano e Andrea con la celebrazione della Santa Messa, officiata da padre Antonio Marchiori.
Al termine della celebrazione liturgica, gli scout, sotto l’egida dei capi Gerardo, Enzo, Beatrice, Carmela, Pina, Andrea, Domenico e Sonia, si sono riuniti in piazza S. Giuliano, per la realizzazione dei giochi, interrotti alle ore 12,00, per recarsi nella predetta località.
Una volta arrivati, gli scout si sono, subito, organizzati nel preparare il campo, al fine di continuare i giochi.
Alle ore 13,30, gli scout vengono chiamati per ringraziare il Signore ed i genitori, in particolare le mamme scout capi Beatrice, Pina e Carmela, che, con passione, hanno preparato nelle rispettive abitazioni il primo piatto succulento e casareccio.
Poi, a tempo di record sono state servite dalla brace alla tavola le salcicce, arrosolate dalla bravura e tecnica di Michele Maffei.
I dolci sono stati preparati, con arte, dai genitori e il tutto è stato innaffiato da un buon vino non “ fiano”, bensì “maffeiano”.
Prima di riprendere le attività, c’è stato un breve saluto di padre Antonio, ritornato in canonica per impegni .
Così, gli scout, dividendosi in 4 squadre, hanno ripreso i giochi, il più divertente dei quali è stato il tiro alla fune.
Dico “ divertente”, perché l’ha reso tale il capo Beatrice, che, con la sua empatia, incoraggiava, sempre, il più debole.
Guarda caso, questa volta il più debole è stato il maschio. Eh sì! E’ stata una festa, in quanto hanno giocato insieme genitori e figli e mariti contro le mogli. Quest’ultime si sono dimostrate vincenti sul campo, in particolare la giovane mamma Monica, che nel tiro alla fune ha vinto contro tutti i maschi, emulando, in tal modo, il maschio “ Braccio di ferro”, non con gli spinaci bensì con una bistecca ai ferri.
Al termine dei giochi, sono rimasti tutti con l’enfasi di continuare, perché s’era realizzato un ambiente paradisiaco, dove regnava solo il bene tra i membri del gruppo - scout e, perciò, desideravano che la giornata non finisse, mai.
Ciononostante, la giornata rimarrà scolpita nel cuore dei partecipanti, perché è stata effettuata nel nome del Signore.
La Redazione di “Solofra oggi” ringrazia Enzo e Gerardo, ma, soprattutto, le mamme scout che stanno prendendo il toro con le corna, al fine di raggiungere l’obiettivo di diventare capi scout brevettati.
Lo stesso stanno facendo i giovanissimi capi Sonia, Andrea e Domenico.
Dulcis in fundo, un ringraziamento va al Comitato “Madonna della Neve” per l’ospitalità data agli scout, i quali hanno rappresentato un esempio di pulizia a tutti i visitatori della succitata località, che lasciano il parco nell’immondizia.
Anche in ciò gli scout hanno attuato gli insegnamenti del fondatore B.P., il quale raccomandava agli scout di “lasciare il mondo un po’ meglio di come l’hanno trovato.”
Quindi, sul territorio teniamo una realtà scout che dev’ essere sostenuta un po’ da tutti, in particolare dalle Autorità civili ed Ecclesiastiche.