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Maltrattamenti nei confronti della moglie e delle due figlie.

Nella mattinata odierna, personale della Sezione di Polizia Giudiziaria-Polizia di Stato presso la Procura della Repubblica di Benevento ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese e ai luoghi abitualmente frequentati dalle stesse, con apposizione del braccialetto elettronico e con prescrizione di per l’indagato di non comunicare con le persone offese con alcun mezzo e di non avvicinarsi ad una distanza inferiore ai 500 metri, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un soggetto di anni 65, residente in Airola, gravemente indiziato del delitto di maltrattamenti nei confronti della moglie e delle due figlie.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento e condotte dal personale della locale Sezione di PG della Polizia di Stato, hanno consentito di delineare un grave quadro indiziario nei confronti dell’uomo, il quale avrebbe inflitto alla moglie ed alle figlie vessazioni e sofferenze abituali, perpetrando ripetuti atti di violenza fisica, psichica e verbale, proferendo ingiurie e minacce e costringendole a subire una condizione di assoggettamento economico e privazioni ed umiliazioni, reiterate per molti anni con modalità odiose e intollerabili, fino a quando le donne sono state costrette ad abbandonare l’abitazione familiare.

La misura eseguita è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini, quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.

 

 

Il Procuratore della repubblica f.f.

Gianfranco Scarfò

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