Solofra. S. Andrea Apostolo: eliminata discarica dal retro della chiesa.
Ho appreso dell’esistenza di una discarica di rifiuti a S. Andrea, in pieno centro, nell’intercapedine tra il Centro Sportivo e la Chiesa, da una persona che da sempre - per sola fede - ha cura della Chiesa, che mi ha anche confessato di essersi rivolta a tanti e di aver ricevuto solo riposte burocratiche e amletici quesiti sulla competenza ad agire.
Dopo la pubblicazione su Solofraoggi dell’articolo “Solofra. Sant’Andrea: libera nos a malo, … e pure dalla munnezza”, indignato, sia per il comportamento dei cittadini inquinatori che per la leggerezza di chi ha trascurato il grido d’aiuto dell’addetto alla chiesa, venerdì 16 settembre, ho contattato il mio amico, Pascalino O’ Marajà - Pasquale Gaeta, Presidente del Consiglio Comunale - che spesso ho ironicamente bacchettato, e gli ho esposto il problema.
Mosso dalla mia stessa indignazione, Pascalino, ha preso il telefono ed ha contatto l’ufficio ecologia, e, infischiandosene della burocrazia e della competenza ad agire, ha dato disposizioni per la rimozione dei rifiuti nel primo giorno lavorativo utile … “perché la chiesa è di tutti”.
Così stamattina, lunedì 19 settembre, operoso personale comunale dotato di buona volontà, ha provveduto a bonificare l’area: la plastica, le lattine, il vetro, i cartoni di pizza, l’arruginita rete del letto pieghevole ed il vecchio pupazzo di Peppa Pig non dimorano più dietro la Chiesa di Sant’Andrea ...
Per ringraziare Pasquale, potrei fare una facile rima, tipo: “Pascalino O’ Marajà a munnezz’ ha fatt’ levà”, ma voglio ringraziarlo seriamente e pubblicamente per la sensibilità umana mostrata verso la soluzione di un piccolo problema collettivo, pur non avendo alcuna specifica competenza in materia ambientale. Pasquale (che è solo un semplice consigliere nonchè Presidente del C.C.), ha speso la sua parola di uomo ed ha messo la sua faccia per risolvere il problema, mentre altri, istituzionalmente votati alla soluzione di problematiche ambientali, sono rimasti inerti: … forse, il Sindaco era troppo impegnato a cambiare le destinazioni dei suoli nel PUC e l’Assessore al ramo era molto impegnato a tessere transazioni?
Grazie Pasquale.
mariomartucci