Sono ripresi i lavori nell’area della Cava di Turci
Curioso notare come l'assessorato regionale era all'epoca (2005) guidato da De Luca... lo stesso che ha sosternuto Vignola a sindaco
Allora... succede che da qualche giorno a questa parte, sono ripresi i movimenti di mezzi e persone nell'area della Cava di Turci. Nulla di illegale od illecito ovviamente poichè in quell'area sono stati autorizzati lavori di 'coltivazione' della cava per un incremento del 30% della superficie già autorizzata, per una produzione complessiva di materiale da commercializzare pari a circa 373.621 mc, con una produzione media annua di circa 74.724 mc (pari a 149.448 tonnellate), secondo 5 lotti annuali comprensivi della ricomposizione ambientale. Da sottolineare che la ditta esecutrice dei lavori è stata autorizzata ad operare in loco (coltivazione ed susseguente bonifica della cava) dal 1 luglio 2012 fino all'1 luglio 2017 (5 anni). Comunque niente paura, il Comune di Solofra ha presentato ricorso al Tar.
Curioso notare, infine, come l'assessorato regionale che ha coordinato le modifiche successive alla redazione del PRAE, all'epoca (2005) da tal era guidato De Luca Enzo, oggi Senatore del Pd, al tempo assessore regionale ai lavori pubblici della Giunta Bassolino, lo stesso De Luca che ha accompagnato, dal palco e dalla segreteria del partito, la vittoriosa campagna elettorale del nuovo sindaco di Solofra, Michele Vignola. Sotto e di fianco troverete un po' di foto, cliccate per ingrandirne il contenuto. In allegato c'è anche il Decreto della Regione 50/2012 con all'interno la storia della Cava, tutte le premesse, i dettagli e i deliberati.
A. Pirolo