Vado a scuola con gli amici, mobilità sostenibile a Solofra!
Da settembre a giugno, tutte le mattine migliaia di studenti e genitori si muovono disordinatamente verso una medesima destinazione: la scuola. Nonostante l’86 per cento delle famiglie italiane abiti a meno di un quarto d’ora a piedi dagli istituti scolastici, sono almeno dieci milioni le persone che scelgono di percorrere il tragitto in automobile. Per questo motivo Legambiente ha deciso di promuovere un’iniziativa all’insegna della mobilità scolastica sostenibile. E il circolo ‘Soli Offerens’ stamattina 15 ottobre 2014 ha aderito alla manifestazione “Vado a scuola con gli amici”. Protagonisti gli alunni della I C del plesso delle medie dell’Istituto Comprensivo “F. Guarini”. È stata l’occasione per mettere le fondamenta al progetto Pedibus, nuovissimo per Solofra, un vero e proprio servizio autobus, su due piedi, formato dai bambini, passeggeri, e da adulti, autisti e controllori e anche i bambini che abitano lontano possono prendere il Piedibus, basta che i genitori li accompagnino ad una delle fermate, evitando così l'ingorgo di auto che si forma davanti alle scuole.
“Da anni perseguiamo il progetto Piedibus e grazie alla manifestazione di stamattina abbiamo compiuto un primo passo – afferma il presidente del circolo locale, Antonio Giannattasio – Dobbiamo aiutare i ragazzi ad acquisire uno stile di vita sostenibile e riappropriarsi del piacere di camminare. Fondamentale è ridurre le emissioni inquinanti soprattutto nella città ma anche conoscere le strade i luoghi e le regole di viabilità in tutta sicurezza”.
Il Piedibus stamattina si è mosso per le strade del centro città, partendo da via Casapapa, davanti la Rettoria di san Domenico, per poi procedere verso la scuola in via Starza Novella. La manifestazione ha visto la partecipazione dell’assessore alla viabilità, Luigi De Stefano, dell’assessore alla pubblica istruzione, Agata Tarantino, del Comando dei vigili Urbani, nella persona di Giacomo Buonanno, che ha reso sicuro il cammino del Piedibus. E insieme all’aiuto dei presenti i bambini hanno potuto evidenziare le criticità lungo il percorso tra le più gettonate: mancanza di scivoli e quindi presenza di barriere architettoniche per raggiungere i marciapiedi, strisce pedonali assenti o sbiadite e poco visibili, ma anche la maleducazione degli automobilisti in divieto di sosta sulle strisce pedonali, tra le linee riservate ai portatori di handicap, fuori dalle strisce adibite al parcheggio. I punti di fermata e raccolta passeggeri del Piedibus individuati da un adesivo riconoscibile dai ragazzi, sono lo spazio davanti la Rettoria di San Domanico (P1), dove via F. De Stefano incrocia via Casapapa, l’incrocio via F. De Stefano-via Lavinaio-via Landolfi (P2), l’incrocio via Roma-via A.Giannattasio (P3), l’incrocio via Roma-via A.Moro-via della Fortuna (P4), Piazza San Michele (P5), l’incrocio via Fratta-via Starza Novella (P6) e l’arrivo presso la struttura scolastica (P7). Un punto abbastanza pericoloso è stato il tratto di via Fratta tra viale Principe Amedeo e via Stanza Novella dove la mancanza del marciapiede e di strisce pedonali rende difficile il percorso pedonale. Mentre la proposta finale avanzata dal circolo e dai bambini ai presenti è stata quella di creare, lì dove possibile, delle aree a Km30 intorno le scuole per renderle più sicure ma soprattutto di creare delle zone a traffico limitato temporanee all’entrata e all’uscita dalla scuola; via Starza Novella potrebbe essere il luogo giusto per sperimentarla in un futuro prossimo individuando proprio dei percorsi sicuri per gli alunni per raggiungere le aree parcheggio limitrofe. Nei prossimi giorni sarà anche presentata al Comune di Solofra una relazione della mattinata corredata dalle foto fatte per segnalare il percorso e le criticità riscontrate.