Sono nata a Solofra, dove ho trascorso  parte dell’infanzia e,  saltuariamente dell’adolescenza e della giovinezza.  In qualche angolo  del paese  sono impressi frammenti che ricordano la mia famiglia di antiche origini solofrane.

Fin  quando ho vissuto a Solofra,il mio cammino, come quello di tanti giovani,  è stato caratterizzato da stenti , speranze e disoccupazione, ma  più di quello di  tanti   coetanei, si è svolto in un clima di  solitudine, di rapporti commiserevoli, ma anche di autentica amicizia. Ho voluto così raccogliere  alcuni  miei scritti  che si riferiscono  soprattutto al mio  luogo di origine;  luogo che ricordo,  nonostante le amarezze vissute, con vera nostalgia.

Rammento ancora a memoria semplici versi scritti  già  durante l’infanzia, quando mi rifugiavo nella scrittura, come  per aggrapparmi ad un’ancora di salvezza.

Successivamente,  riflettendo sul mio percorso di vita, mi sono ispirata a ciò che direttamente o indirettamente  faceva parte delle mie esperienze.  E’ nata così, senza che me ne rendessi conto, una piccola autobiografia in versi, la stessa è  stata poi intercalata  da brani in prosa,   esplicativi di quanto espresso in poesia.

Sono consapevole  che tanta parte del mio vissuto rimane sottinteso,   ma in alcuni casi si può intuire…

Comunque  traspare vivo il ricordo  che ho di Solofra, la descrizione  del suo paesaggio lentamente trasformato nel tempo, insieme ad un nuovo modo di vivere, pensare, interagire…

Ritengo con questo libro di offrire spunti  di riflessione .

-  agli adolescenti che  possono così immergersi in una parte del passato;

-  ai giovani che possono sperare  fiduciosi, come è capitato a me, nella realizzazione dei loro ideali;

- agli anziani  che possono  rievocare la dolcezza e l’amarezza di ciò che lentamente è scomparso e scompare nel tempo.