Piazza “Marello" : si mobilitano le Associazioni
Solofra, si costituisce il comitato "No parcheggio"
Gli aderenti alle associazioni ASBECUSO - Associazione per la Salvaguardia dei Beni Culturali Solofra,
Legambiente Circolo Soli Offerens di Solofra e T.e S.I. (Tutela e Sviluppo Integrato) hanno dato vita al comitato "No al parcheggio" per protestare contro la proposta progettuale della costruzione di un parcheggio interrato nell'area di piazza Marello a Solofra.
Di seguito la nota a firma delle tre associazioni, indirizzata al sindaco di Solofra Michele Vignola:
"Il recente annuncio, pubblicato sui quotidiani di diffusione locale e provinciale, a sua firma e del vice sindaco, circa la presunta e imminente realizzazione di un progetto di “Riqualificazione Urbana della Piazza Beato Marello con realizzazione di un parcheggio interrato” ha suscitato enormi dubbi tra la cittadinanza in merito alla sua utilità e dato il via a grossi spunti di riflessione sull’effettiva priorità di tale intervento.
Le associazioni attive sul territorio quali: ASBECUSO beni culturali Solofra, Legambiente, T.e S.I. (Tutela e Sviluppo Integrato), insieme a tanti altri cittadini hanno dato vita ad un comitato denominato “NO AL PARCHEGGIO”.
Di tale opera “faraonica”, circa 3,5 milioni di euro, oltre che di una breve e approssimativa descrizione emersa da un’intervista, non se ne sa nulla. Ancora peggio poi, è che tale intervento è stato dichiarato prioritario da parte di questa amministrazione.
I fondi arriveranno dai CIRCA 1,2 MILIARDI DI EURO, messi a disposizione della Regione Campania, nell’ambito dell’accelerazione della spesa 2007/2013 (pena il rientro degli investimenti europei), ma sappiamo anche che la stessa Regione aveva individuato come ambiti prioritari di intervento l’ambiente, il sostegno al tessuto produttivo, l’efficientamento energetico, i trasporti sostenibili, la ricerca e l’innovazione e lo sviluppo urbano, tutte tematiche molto lontane dalla realizzazione di 165 posti auto interrati.
Pertanto, l’intera comunità, vista la particolare situazione, le chiede risposte chiare e immediate sulle seguenti domande.
• Poiché stiamo parlando di un’opera di vaste dimensioni, che cambierà e non poco il volto della città, da cittadini, possiamo almeno visionare questo faraonico progetto, prima della sua realizzazione?
• Solofra per anni ha avuto in pieno centro un parcheggio interrato mai utilizzato in adiacenza dell’ex palazzo S. Agostino. Ci spieghi, allora, quale utilità può dare ai cittadini, un nuovo parcheggio interrato, di queste dimensioni e chi lo utilizzaerà?
• Il parcheggio sarà a pagamento? Perché spendere 3,5 milioni di euro per realizzare un intervento in un’area dove già circa 10.000 mq sono destinati a aree di parcheggio e di cui il 90% sono posti auto non a pagamento?
• Un parcheggio del genere dovrà subire continui interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, portando dei costi di gestione fissi annuali non di poca rilevanza. Chi si occuperà della manutenzione e della gestione dello stesso?
• Solofra, da qualche mese, è alle prese con un’emergenza idrica la cui soluzione sembra molto lontana. Non sarebbe stato opportuno richiedere finanziamenti per un intervento sulla rete idrica o magari su altre parti e tematiche della città che realmente hanno priorità?".