Solofra.Processione di Lourdes sotto l’acqua, ma nel segno della luce
La tradizione della processione della Madonna di Lourdes si radica, sempre di più, sul territorio, grazie ai sacerdoti , alle associazioni cattoliche ed alle dame e barellieri della sottosezione dell’Unitalsi di Solofra.
Anche se la processione si tiene in inverno, dove le condizioni metereologiche sono instabili, ciò non impedisce ai fedeli di esternare la propria devozione alla Madonna.
Quest’anno, hanno partecipato molti fedeli alle funzioni liturgiche sia antimeridiane che post meridiane. Nel momento in cui il simulacro doveva essere portato in processione, s’è scatenata una pioggia talmente scrosciante da ritardare la processione di una mezz’oretta.
Però, i fedeli hanno pressato le Autorità ecclesiastiche, che ,nella pausa, hanno acconsentito , con una variante del percorso.
Così, per la prima volta, la Madonna , sotto una marea di ombrelli, è stata portata, direttamente, in Collegiata.
Dopo una sosta di preghiera, si è ripreso il cammino per il viale “P. Amedeo”, “Starza del Conte” , via “A. Moro”, via “ G. Maffei” e chiesa di S. Domenico, dove la Vergine è stata salutata alla luce dei flambeaux, prima di impartire la benedizione finale.
Un grazie va a tutti, soprattutto, ai malati che hanno sfidato il freddo e la pioggia