Tabacci lascia Più Europa, ma Bonino pensa già al dialogo con Calenda.
Per la verità, già da tempo i rapporti erano freddi, se non assenti, tanto che l’abbandono di Tabacci non sembra suscitare troppe reazioni. I vertici del partito europeista commentano con un laconico: “Ce ne faremo una ragione”. Intanto, il prossimo 11 ottobre, Più Europa è impegnata a Napoli in un evento co-organizzato con Siamo Europei, la formazione politica di Carlo Calenda e (da poco) di Matteo Richetti. Prove tecniche per una fusione?