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I sacri luoghi dell'Arcangelo ... siglato patto tra monsignor Mario Pierro e Alessandro De Stefano

Nella serata di Sabato 23 Febbraio, presso la Collegiata di San Michele arcangelo, Solofra ha
incontrato la comunità di Olevano sul Tusciano (Sa) ed i suoi rappresentanti nelle persone del
Sindaco Michele Volzone, del parroco Don. Marco De Simone e gli esponenti del Centro
Culturale Studi Storici: il Cav. Giuseppe Barra ed il Dott. Michele Cicatelli; ideatori del progetto "I
Sacri luoghi dell'Arcangelo Michele", a cui la locale A.S.Be.Cu.So. (Associazione Salvaguardia
Beni Culturali Solofra) ha aderito ponendosi come promotrice dell'evento sul nostro territorio.
"Creare ponti tra comunità distanti", dichiara il Presidente Alessandro De Stefano; "è quasi una
vocazione per la nostra realtà associativa e nel corso di questi dieci incredibili anni si sono
concretizzati eventi e collaborazioni insperati. Inoltre, da quando collaboriamo con e nello Staff
social della Collegiata abbiamo compreso ancor di più quanto importante sia fare rete e creare
nuovo valore sociale, nuove prospettive e trampolini di comunicazione partecipata,
specialmente attraverso strade digitali".
Questo patto, siglato tra De Stefano e   Mons. Mario Pierro, inserisce di diritto la
nostra cittadina in una più ampia storia fatta di culto, tradizione, cultura ed antico retaggio nel
segno dell'Arcangelo Michele.
Prima della tappa solofrana, infatti, il progetto ha visto la sottoscrizione di prestigiosi firmatari,
quali la Celeste Basilica garganica di San Michele e lo stesso Comune di Monte Sant'Angelo
(Fg).
"Puntiamo ad estendere il nostro raggio d'azione anche al nord Italia", ci dice Michele Cicatelli,
responsabile del progetto; "A tal proposito in questi giorni stiamo avendo un proficuo scambio di
opinioni con la Sacra di San Michele in Val di Susa, un monumento simbolo del Piemonte che si
trova al centro della direttrice che unisce il Santuario di Mont Saint-Michel in Normandia con la
grotta Celeste del Gargano".
Una vera e propria lega micaelica, quindi, che accomuna diverse realtà sotto l'egida
dell'Arcangelo e che consentirà di approfondire le origini del culto diffuso dal popolo longobardo
dal nord al sud dell'Italia, che, abbandonato il paganesimo, elessero l'Angelo guerriero come
loro patrono.
"Ben presto anche il nostro Ente comunale aderirà al progetto", afferma Eliana Visone,
Assessore alla pubblica istruzione di Solofra; "in modo da essere testimoni di uno scambio
umano e sociale che arricchisce ogni parte coinvolta, facendo delle singole identità un valore
condiviso".

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