Aziende meccatroniche: continuano i controlli.
I Carabinieri del Nucleo Forestale di Sant’Angelo dei Lombardi, in sinergia con i colleghi della Stazione di Morra de Sanctis, deferivano in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente, il titolare di un’officina meccanica nel comune di Guardia dei Lombardi il quale si era reso responsabile di aver commesso il reato di deposito incontrollato e gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.
Nello specifico, l’attività investigativa dei militari, permetteva di accertare che un artigiano, 60 enne del posto, nell’esercizio dell’attività di riparazione autoveicoli, aveva depositato alla rinfusa, all’interno di un locale antistante l’attività, rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi costituiti da pezzi meccanici di risulta, batterie esauste, pneumatici, oltre una trentina di autovetture in evidente stato di abbandono, quest’ultime utilizzate per il recupero di pezzi meccanici.
Alla luce della irregolarità riscontrata, i Carabinieri procedevano a porre sotto sequestro penale l’intero opificio di circa 500 metri quadrati.
Nel Comune di Caposele, i Carabinieri del Nucleo Forestale di Lioni, in sinergia con i colleghi della Stazione territoriale competente, deferivano, in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, il titolare di un opificio del posto, il quale si rendeva responsabile di esercitare l’attività, in assenza del documento di valutazione rischi (DVR) previsto dalla normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Le attività di controllo, continueranno nei prossimi giorni a tutela dell’ambiente e dell’intera collettività.