“Potters”, energia dai fanghi di depurazione.
Così Graded trasforma i rifiuti in valore.
Trasformare i fanghi di depurazione delle acque reflue da rifiuto a energia. Punta sull’economia circolare l’ultimo progetto di ricerca targato Graded che ha appena ricevuto il decreto di finanziamento del ministero delle Imprese e del Made in Italy. Si chiama “POTTERS” (acronimo di “POrtable Thermal Treatment for Effective and Regenerative Sludge management” - Trattamento termico portatile per una gestione efficace e rigenerativa dei fanghi) e vede in campo, assieme alla società energetica guidata da Vito Grassi, l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, il CNR - STEMS - Istituto di Scienze e Tecnologie per l'Energia e la Mobilità Sostenibili di Napoli, e l’azienda del Facility ed Energy Management EPM Srl.
POTTERS si propone di realizzare un sistema integrato mobile e modulare per l'essiccamento e la conversione energetica dei fanghi di depurazione, alimentato da biomasse residuali come oli vegetali esausti e grassi animali, ma applicabile a una varietà di biocombustibili. La soluzione è progettata per essere “pronta all'uso”, con tempi rapidi di intervento e costi contenuti, e può essere utilizzata sia per impianti che attualmente non dispongono di un sistema di essiccamento termico, sia per quelli in cui tali unità sono soggette a manutenzione o guasto.
L'obiettivo principale è quello di rendere efficiente, efficace ed economica la gestione dei fanghi di depurazione delle acque reflue che sta diventando una delle problematiche di maggiore interesse per i gestori degli impianti, a causa dell'aumento dei costi di smaltimento e dell'incidenza sulla tariffa idrica.
“POTTERS propone una soluzione alternativa per fronteggiare questa emergenza, considerando i fanghi di depurazione non come un rifiuto, ma come un prodotto di valore – spiega il responsabile dell’area Ricerca&Sviluppo di Graded, Claudio Miranda -. Attraverso attività di sperimentazione per l'efficientamento del trattamento dei fanghi di depurazione, POTTERS mira a ridurre l'impatto ambientale e creare valore economico”.