Museo Civico di Solofra: annunciata la data di inaugurazione.
L’iniziativa del Comune di Solofra di presentare il Museo Civico Città di Solofra con una conferenza stampa ufficiale il 13 giugno 2025 rappresenta un momento storico per la comunità solofrana e un segnale forte di valorizzazione dell’identità culturale locale.
L’Amministrazione Comunale di Solofra e la Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino hanno presentato il progetto del nuovo Museo Civico di Solofra e annunciata la data di inaugurazione del 20 giugno prossimo.
Erano presenti il Sindaco Nicola Moretti, l'Assessore alla Cultura Mariangela Vietri, la Direttrice del Museo Concetta Filodemo, il RUP Dirigente dell’Area Tecnica Michele De Maio, il supporto al RUP Istruttore direttivo tecnico Michele Esposito, il Soprintendente Raffaella Bonaudo.
L'Amministrazione comunale e la Soprintendenza hanno sottolineato l'importanza di questo momento, dedicato alla valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città, e invitato la comunità a partecipare. Io voglio afre alcune riflessioni:
1. Valorizzazione del patrimonio culturale
Il museo civico è una conquista importante per una città come Solofra, ricca di storia, arte e tradizioni. Racchiudere in uno spazio pubblico la memoria collettiva — fatta di reperti archeologici datati secondo millennio a.C. (rinvenuti a metà degli anni ‘70 dal Gruppo Culturale Francesco Guarini, in primis da Franco Guacci ed Enzo D’Alessio), di documenti, opere d’arte, testimonianze del lavoro conciario e dell’evoluzione urbana — significa dare forma visibile all’anima della città.
2. Un invito all’intera cittadinanza
L’invito aperto a cittadini e associazioni è un gesto significativo: fa del museo non un luogo elitario, ma uno spazio condiviso, inclusivo, dove la cultura è accessibile e partecipata. Questo stimola il senso di appartenenza e responsabilità verso il bene comune.
3. Un progetto che guarda al futuro
Il museo non è solo un contenitore del passato, ma un laboratorio del presente e del futuro. Può diventare centro propulsore di iniziative artistiche, educative, espositive. In questo senso, la collaborazione con il MiC (Ministero della Cultura) e la Soprintendenza ne rafforza la credibilità e la prospettiva di lungo termine.
Questa conferenza stampa è molto più di un annuncio: è il simbolo di una rinascita culturale. Se il museo saprà raccontare Solofra in tutte le sue sfaccettature — dalla Preistoria ai Sanniti, dal Seicento di Francesco Guarini al presente dei giovani artisti — allora diventerà davvero un cuore pulsante della città.
Un plauso, dunque, a questa iniziativa (che è di tutti senza primazie politiche!). Ora la sfida è riempire quello spazio di vita, bellezza e memoria.
Nella foto la Direttrice del Museo Concetta Filodemo