Pasquetta…. Turisti in transito per Solofra , ma anche in cerca di pic-nic nella nostra città
Il Comune conciario è definito la porta dell’Irpinia, non solo per la galleria del monte “Pergola”, ma anche per la sua posizione geografica, a cavallo tra la provincia di Salerno e quella di Avellino.
Pertanto , Solofra, dal punto di vista naturale, dovrebbe far parte, non solo ecclesiasticamente, ma anche civilmente , della provincia di Salerno, in quanto i monti “Picentini” delimitano le suddette province. Ritornando alla definizione di “porta dell’Irpinia”, è doveroso registrare che, nel giorno della Pasquetta, migliaia e migliaia di napoletani e salernitani si sono riversati sulla super strada Salerno- Avellino, al fine di raggiungere l’agognata meta del “Terminio”.
Grazie alle condizioni metereologiche, i predetti napoletani-salernitani, con le loro macchine, hanno formato code di 3/ 4 Km.
Molti turisti hanno preferito l’uscita di Solofra, per poter raggiungere, tramite “Panoramica” e “Turci”, il “Terminio”, grazie all’eccellente organizzazione sia dei Vigili Urbani sia dei Carabinieri, che si sono dimostrati accoglienti e disponibili nell’indicare servizi e meta, come si rileva dalla foto.
Va anche rilevato che alcuni di loro hanno chiesto se ci fossero sul territorio aree di pic- nic o, al limite, zone libere per il soggiorno, ricevendo risposte negative.
Ma ahimè! Noi di “ Solofra oggi”, da tempo, stiamo chiedendo di trasformare alcune proprietà del Comune, ubicate in zona “ Pasteno” e nelle località “Bocche”, in aree attrezzate di pic-nic, senza danneggiare i coloni.
Anzi, quest’ultimi si sono dichiarati favorevoli ad attività del genere, perché sarebbero fonti di un redditizio lavoro stagionale e rispettose dell’ambiente.
La Città del Sole saprà riscoprire e valorizzare, anche dal punto di vista economico, le numerose località amene, ponendo le basi per uno sviluppo ecocompatibile ?
R.D.