Solofra. A giugno si vota per le amministrative
Antonello D'Urso sul Landolfi: "I veri problemi sono tutti all'interno del PD"
Il 12 giugno 2022 si voterà per le amministrative e la popolazione solofrana sarà chiamata alle urne per esprimere il nuovo sindaco che guiderà, dal Palazzo ducale Orsini (sede comunale), la vita locale condita da variegati aspetti. Nell’attesa la febbre delle candidature sembra alta e un po' silenziosa con molti nominativi sussurrati nei bar locali od altro. Alcuni sono i cosiddetti “navigati” della vita amministrativa locale, altri nuovi e qualche donna. Bisogna tener conto della fatidica “quota rosa” per ogni lista, problema non semplice. Comunque già qualche candidato si aggira tra radio e tivù private, oltre ai social, per far conoscere il suo pensiero. Si tratta di Antonello D’Urso di “Tempo di Rinascita” che fa capire di aver già programmato questa campagna elettorale da 3 anni. “Non vogliamo risolvere – dice - bensì programmare la svolta del nostro territorio, soprattutto per lo sviluppo che deve avvicinare i giovani alla nostra città dando loro dei punti di riferimento che oggi mancano”. Avverte di essere senza tessera di partito e che Solofra “non ha alcun punto di riferimento nazionale, provinciale”. Sulla questione dell’ospedale Landolfi suggerisce di sedersi intorno ad un tavolo e conoscere i veri problemi che sono tutti all’interno del PD. Punta sulla riconversione, sul cambio di destinazione d’uso “mantenendo sempre la vocazione dell’attività conciaria. Puntiamo su nuove attività che diano opportunità ai nostri giovani ed al loro futuro”.
D.G.