Il verde di Serino macchiato dall’ immondizia e non solo.
La verde Irpinia, grazie alla non valenza della classe politica, sta perdendo la possibilità di un decollo del turismo per le zone interne.
Fino a qualche decennio fa, Serino era conosciuta un po' in tutta Italia per la sua fascia paradisiaca del verde con sorgenti e frutti del sottobosco, ma, soprattutto, per la riserva di caccia. Quest’ultima faceva arrivare turisti da ogni parte d’Italia, gettando le basi per un turismo stabile, in tutte le stagioni. Man mano, l’ambiente perde il suo incanto, dando spazio a speculazioni, ma, soprattutto, alla noncuranza dell’ambiente. Infatti, dalle foto si rileva l’inciviltà dei cittadini e la non sorveglianza ovvero l’impegno dagli addetti alla protezione dell’ambiente.
Difatti,, si registrano anche tagli di alberi nella zona demaniale, senza tralasciare lo sventramento del Monte Pergola.
Oltretutto, nell’Amministrazione Comunale di Serino, forse l’unica in Italia, gli Assessori e i Consiglieri di maggioranza non hanno nessuna delega all’ambiente pro territorio.
Si chiede a chi di competenza di prendere i dovuti adempimenti , al fine di una ferrea vigilanza e di mettere fine ad un tale scempio, che si riversa sull’economia serinese e non solo.
RP