Solofra, Ospedale Landolfi e il comunicato "bugiardino" del Moscati
Il Comune di Solofra, rappresentato dall’avvocato Antonio Brancaccio, ha rinunciato alla domanda cautelare di sospensione immediata degli atti approvati dalla Regione Campania di rimodulazione dell’offerta assistenziale del plesso “Landolfi” di Solofra annesso all’Azienda Moscati. In attesa di conoscere la data dell’udienza di merito del ricorso, il passo indietro compiuto dall’amministrazione comunale della cittadella della concia rafforza la determinazione dell’Azienda di rilievo nazionale e di alta specializzazione, Dea di II livello, nella prosecuzione della riorganizzazione già in gran parte avviata.
Questo, per sommi capi, il comunicato del Moscati, quasi ad intendere un comune che, di fronte alla saggezza dei grandi, fa un passo indietro e chiede scusa stringendo il cappello tra le mani. Ma anche no. Il Sindaco Vignola ha tenuto subito a precisare come una manovra sapientemente giostrata dall'avvocato Brancaccio sia stata mal descritta al fine di sminuire, ancora una volta, il grande lavoro svolto per la salvaguardia di un diritto, piuttosto che di un mal risparmio. L'avv. Brancaccio infatti, consapevole dell’impossibilità di ottenere un provvedimento cautelare, per la situazione relativa all’inattività del Pronto Soccorso risalente al marzo 2020 a causa dell’emergenza Covid, ha presentato istanza di sospensione degli atti impugnati al solo fine di ottenere tutta la documentazione alla base della cd. rimodulazione dell’offerta assistenziale dell’A.O.R.N. Moscati di Avellino. Grazie a questa manovra infatti, si è riusciti a scoprire come le posizioni della Azienda Moscati fossero basate su una relazione del 9/9/2021, di fatto utilizzando dati assolutamente nulli. Infatti già spostandosi nell'anno 2019, le prestazioni effettuate dall'Ospedale Landolfi risultano addirittura superiori, in proporzione, al Moscati, sottolineandone la validità territoriale per tutto il Comprensorio(a differenza delle plurime e umanamente depauperanti interviste di politici incapaci di usare persino google maps.).
Nessuna sconfitta quindi, con il Presidente della Sezione che, infatti, ha assicurato la fissazione della trattazione entro il primo trimestre del 2022.