Solofra. Corpus Domini: “Fratta” risponde, “Volpi”no.
La processione cittadina del “Corpus Domini” s’è svolta regolarmente, con un’ottima partecipazione dei fedeli, che hanno dato la loro testimonianza di fede, insieme al clero cittadino.
La caratteristica di questa processione consiste nell’allestire degli altari di reposizione, nei vari rioni della cittadina conciaria, al fine di far sostare il Santissimo nell’ostensorio e ricevere la benedizione eucaristica.
Ciò si ripete per ogni rione dove hanno composto infiorate ed altari, come avveniva nello storico rione “Volpi”. Quest’anno, per motivi organizzativi e di associazionismo, non è stato fatto nessuno sfarzo, ma solo un altarino. Invece, nel rione “Fratta”, nonostante il vento, c’è stata una risposta di continuità, di associazionismo, ma, soprattutto, di fraternità, tanto da sfidare il vento, che faceva aleggiare i petali di rose e, nello stesso tempo, innervosire i “Frattaioli”. Questi dotati di idee innovative, in primis Gerardo De Piano, hanno sostituito le centinaia migliaia di petali con il sale, colorandolo e trasformandolo in icone eucaristiche. Al di là degli eventi organizzativi, c’è stata un’affluenza di fedeli e di Autorità civili, militari e religiose.