Associazione “Solofra viva”: divieto d’accesso all’entrata
Nel centro cittadino della Comunità conciaria, già, si sta accendendo il clima elettorale. Uomini politici, locali che si erano abissati o caduti in letargo, iniziano a farsi vedere in piazza, allo scopo di carpire e capire le mosse degli amici, ma, soprattutto, degli avversari.
Nel paese conciario, dopo l’apertura dell’Associazione “Solofra viva”, è stata aperta l’Associazione “Agorà” e, dulcis in fundo, l’ “Officina Futura”.
Qualche lettore ci ha fatto osservare che la divisione non ci porterà da nessuna parte. Anzi, finirà per agevolare l’Amministrazione uscente.
A proposito di agevolare, qualche malpensante ha pensato che il segnale stradale di divieto d’accesso, forse, posto, involontariamente, davanti alla sede della predetta Associazione “Solofra Viva” stia ad indicare un pretesto, al fine di scoraggiare i cittadini alla partecipazione attiva.
Chiediamo maggior spiegazione a chi di competenza, per capire se sia possibile mettere un segnale stradale pubblico sull’uscio della succitata Associazione.
Mica si tratta di una “manovra” distrattiva o, per meglio dire, distruttiva?