Sparatoria a Napoli. De lieto (li.si.po.), il ferimento di una bambina
Storia di ordinaria follia a Napoli dove, in pieno centro vi è stata una sparatoria fra alcuni italiani ed uomini di colore, nel corso della quale, una bambina di dieci anni, è rimasta ferita ad un piede, da una pallottola vagante. I motivi della sparatoria andrebbero collegati al controllo del territorio, per il quale, molto spesso, bande criminali entrano “in guerra fra loro”. – Così ha dichiarato il Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Antonio de Lieto - Questa volta manovalanza camorrista, ha avuto come obiettivo alcuni venditori ambulanti, di colore. Secondo alcune notizie, gli ambulanti si erano rifiutati di pagare il “pizzo”. A Napoli – ha continuato de Lieto - questo non è certamente un episodio isolato, nel quadro di una sorta di “guerra”, per il controllo del territorio. Il coinvolgimento di una bambina, dà la misura del pericolo quotidiano che corrono i cittadini, per andare al bar, fare la spesa ecc.. Una situazione che si trascina da lungo tempo e su cui sarebbe opportuno che sia intensificata un’azione di contrasto, per smantellare bande criminali, che – ha concluso il leader del LI.SI.PO. - non tengono in nessun conto, la vita dei cittadini.
Napoli, 5 gennaio 2017.
L’ADDETTO STAMPA
Antonio Curci