Solofra. Tredicina di S. Antonio … chiesa piccola per i fedeli.
Nella valle conciaria c’è una forte devozione al santo taumaturgo, ma nel casale “Balsami” è trasmessa da padre in figlio.
Nel vedere i componenti del Comitato alla tredicina, é come se avessi rivisto i loro padri. Non si discute! Questa bella tradizione permette ad ogni uomo di buona volontà di accostarsi alla parola di Dio e all’Eucarestia. Non disperdiamo queste tradizioni, in quanto consentono di proclamare la fede che ci hanno trasmesso i nostri padri.
Ancor di più - come ha detto il predicatore della tredicina, padre Antonio Marchiori- dobbiamo far risvegliare in noi i dieci comandamenti e viverli alla luce della parola di Dio.
Infatti, il cristiano dovrebbe essere e vivere l’etica del sale e della luce, seguendo l’insegnamento di Gesù: “ Voi siete il sale della terra … Voi siete la luce del mondo … E così risplenda la vostra davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendono gloria al vostro Padre che è nei cieli”
Quindi, noi che ci nutriamo della Parola e dell’Eucarestia dobbiamo dare sale e luce agli uomini, che sono, sempre, insoddisfatti e che non vivono nella gioia.
Nel camminare su questa strada, sicuramente, tutte le nostre chiese saranno, sempre, piene ( come quella dell’Ascensione in quel dei “Balsami”, come si vede dalla foto) nello spezzare il pane, tanto da far brillare le tenebre.