“ E’ un’iniziativa di rilevante interesse la mostra sul tema del bullismo che in programma  dal 9 al 12 aprile presso la sala mostre del Palazzo Vanvitelliano, organizzata da Andrea Iannone”.

Così l’assessore alle Politiche Culturali, Assunta Alfano.

“Abbiamo patrocinato l’esposizione” – ha spiegato l’assessore Alfano –“perché il fenomeno del bullismo è, purtroppo, di grande attualità e, pertanto, è giusto informare, attraverso materiale documentario, i giovani, le famiglie e gli insegnanti affinchè tutti insieme possano attivare idonee strategie per combattere questa piaga sociale”.

“L’ingresso alla mostra è libero” – ha aggiunto l’assessore –“ e ci auguriamo che venga visitata da molti giovani. Infatti, è proprio dalla presa di coscienza del problema, che può partire l’azione pedagogica e formativa. Il bullo è una persona incapace di relazionarsi con gli altri, che mette in atto strategie difensive, esprimendosi con la violenza fine a se stessa e che, pertanto, va aiutato psicologicamente”.

“Il bullismo” – ha concluso Assunta Alfano –“è presente particolarmente negli ambienti scolastici; gli episodi spesso vengono taciuti dalle vittime nel timore di essere criticati per l’incapacità di reagire. Una ricerca coordinata dall’Università “La Sapienza” di Roma rivela che molti studenti sono vittime di prepotenze quali insulti, soprusi, piccoli furti, aggressioni fisiche o minacce. A Roma, il 5 per cento dei ragazzi e delle ragazze ha subito prepotenze in un periodo di tre mesi”.