Al Campania Libri Festival, l’attivismo delle “Frida”.
Sabato, 4 ottobre, alle ore 12:00, al Palazzo Reale di Napoli, in occasione del Campania Libri Festival, l’artista Paola Quatrale, docente dell’I.C. “Francesco Guarini” di Solofra, presenterà al pubblico la sua opera, “Siamo tutt* Frida”, pubblicata dall’editore campano LFA Publisher – un editore molto attivo sia in ambito nazionale che internazionale – e impreziosita dalla prefazione della scrittrice Giovanna Mulas. Il libro è un omaggio alla Libertà, che ha assunto l’effige dell’icona messicana Frida Kahlo. Si tratta di una serie di tele-saggio, di capitoli-ritratti, in cui l’autrice ha cercato, attraverso diverse tecniche, di reinterpretare alcuni autoritratti della Kahlo per trasmettere un messaggio di resistenza e di libertà, per determinare la lotta contro ogni forma di discriminazione. Inoltre, la Frida dell’artista salernitana incarna le gesta sovvertitrici di brigantesse anarchiche e partigiane; d’intellettuali attiviste e rivoluzionarie. La scrittrice della Valle dell’Irno, facendo riferimento a quanto si legge nella quarta di copertina dell’opera, afferma: «Abbiamo il dovere di tutelare le nostre ‘unicità in divenire’ e garantire la scoperta del sé, senza che una ‘volontà’ massificante corrompa o minacci questo sacrosanto diritto. Ognun* ha il diritto/dovere di penetrare nella sostanza dell’essere e fecondarla. Una sorta di autogamia. Ognun* in attesa di partorirsi. Di auto-generarsi, liberando la propria natura dalle galere di un genere, di stereotipati ruoli sociali». Per questo “Siamo tutt* Frida” è un inno alla libertà, al diritto di essere se stessi, di rivendicare la propria unicità, il sacrosanto diritto/dovere di essere diversi. Ma la Frida… a questo punto dovremmo dire Le Frida della Quatrale sono anche e soprattutto donne che si sono ribellate al governo della forza, del “testosterone”. Donne attive e resistenti – autentiche disobbedienti civili – in lotta contro ogni forma di potere che umilia e svilisce il dovere della responsabilità, svincolandosi dal senso civico, dall’impegno sociale, dal partecipare – a mo’ di partigiane – alla vita comunitaria. Non a caso uno dei capitoli centrali dell’opera si intitola: “Siamo tutte Anti-Gone”, letteralmente e letterariamente “nate per essere contro”. E oggi più che mai – dall’Antigone di Sofocle a quella di Brecht, dalle donne vissute lottando contro il Creonte di turno a quelle che si opposero ai totalitarismi del secolo scorso (e non solo) – dinanzi agli odierni scenari politici, dovremmo essere tutte Antigone. Protagonist* di quella cittadinanza attiva che ha permesso nella storia che l’umanità restasse tale, fedele a se stessa dinanzi a guerre, tirannie, colonizzazione e genocidi. Con simili premesse, sabato 4 ottobre, alle ore 12, nel Cortile delle Carrozze del Palazzo Reale di Napoli, allo stand 33, nell’ambito del Campania Libri Festival, insieme all’artista Paola Quatrale, incideremo, di nuovo e ancora, in una nuova pagina di storia, che “Siamo tutt* Frida”.