Una bestemmia solitaria, piovuta dall’esterno in chiesa durante la messa, ha determinato la chiusura dei campetti di gioco del Centro Giovanile S. Giuseppe Marello, collegato alla chiesa di S. Domenico, fino al 7 settembre 2025. La notizia ha fatto scalpore visto che il Centro è stato e sarà, il richiamo dei giovani locali grazie allo sport. Per P. Vincenzo Grossano il provvedimento non vuole essere per niente punitivo ma di riflessione ed aggiunge “c’è una mancanza di rispetto delle regole del luogo e delle persone”. Sono casi isolati, secondo il padre oblato, da ammonire perché non è una bestemmia capitata “durante una gara calcistica, ma di un atto voluto”. P. Vincenzo spiega che oggi si giustifica tutto, lo stesso fanno i genitori con i propri figli “ma il rispetto delle regole, il saper interagire con educazione e disciplina, sono valori fondamentali che dobbiamo tornare a trasmettere con urgenza”. Vedere i campi da gioco vuoti, l’assenza dei giovani, il socializzare tra loro, crea non poca tristezza “infatti – aggiunge P. Vincenzo – mancano anche a noi i ragazzi, è inconsueto veramente girare e sentire questo silenzio, però è importante dare un segnale” ed al bestemmiatore solitario rivolge un invito: quello di pentirsi.

D.G.