Anche l’attuale governo a Guida Meloni non si smentisce, difatti parrebbe che come alcuni precedenti Governi anche quello attuale sembrerebbe voler far cassa sulle pensioni medio-basse cassando il decantato miglioramento sulla rivalutazione degli assegni da 2.000 euro netti al mese per finanziare "Quota 103". A tal riguardo Antonio de Lieto segretario nazionale generale del “Libero Sindacato di Polizia” (LI.SI.PO.) ha dichiarato: Quando il Governo o i suoi singoli componenti si occupano dei pensionati e delle pensioni, non lo fanno per  rimediare alle disattenzioni ed al menefreghismo di quasi  tutti i governi che si sono succeduti negli anni precedenti verso i problemi dei pensionati e pensionati, ad incominciare dalle pensioni da fame, dal misero adeguamento dell’assegno pensionistico che, anno dopo anno, ha perso potere d’acquisto e che ha visto  evaporare il 50% del suo valore. I diritti per i pensionati, e oggi, per gli italiani tutti – ha proseguito de Lieto - sembrano un optional. Il primo che si alza la mattina ha l’ardire e l’arroganza di mettere in discussione sacrosanti diritti acquisiti nel tempo: che fine ha fatto la certezza del diritto? Tasse, balzelli di ogni tipo e specie, le spese quotidiane della vita e…forse…anche l’affitto. Ora veramente BASTA: la sopportazione non è più possibile. Le belle parole, il sorriso a “bocca larga”, ecc. hanno stufato. Le mani dei Governi, sempre nelle tasche dei pensionati e pensionanti. Paghino deputati, senatori, eurodeputati, alti dirigenti dello Stato e delle Regioni, degli Enti vari ecc., si taglino le consulenze e la marea di sprechi, si taglino gli stipendi dei dipendenti della Camera, Senato, Presidenza della Repubblica ecc. Tante vedove fanno la   fame a causa di misere pensioni di reversibilità. Non è questa l’Italia che ci piace – ha concluso de Lieto - un Paese che pretende affetto, lealtà e fiducia, da parte dei suoi cittadini, deve avere gli stessi sentimenti, verso i suoi cittadini, lo stesso comportamento che vorrebbe o pretende dagli Italiani. Questo Governo, ha veramente deluso la Federazione “Sicurezza e Difesa” e forse svariati milioni di italiani.

 Antonio Curci