Li.Si.Po: "Fallimento dei servizi - Sento come stai et similari"
Ieri in via Volta, a Monfalcone, i Vigili del Fuoco sono intervenuti in uno degli alloggi popolari sollecitati dai vicini di casa di un settantunenne, preoccupati perché da più giorni non vedevano l’anziano inquilino né avevano sue notizie. I Vigili del Fuoco, una volta entrati nell’appartamento, hanno rinvenuto, purtroppo, il corpo senza vita dell’uomo. Il decesso presumibilmente è avvenuto per cause naturali, da circa sette giorni. Sul posto è intervenuto anche personale del 118 ed operatori della Polizia di Stato in forza al locale Commissariato di P.S.. La morte solitaria del settantunenne ripropone ancora una volta, nella sua drammaticità, il problema della solitudine e dell’emarginazione che, a giudizio del Partito Pensionati, anche a Monfalcone è, purtroppo, una realtà con la quale confrontarsi. Al riguardo Antonio de Lieto Consigliere comunale in seno al Consiglio comunale di Monfalcone(GO) ha dichiarato: “ogni occasione è buona per l’Amministrazione comunale di Monfalcone per sbandierare numeri sempre più in crescita di persone anziane che ricevono telefonate di impiegati preposti al servizio denominato: “arriva Lorenza” …"Sento come stai"… “il Comune chiama” ecc… Numeri che non sono mai stati oggetto di confronto né, tantomeno, supportati dall’esibizione di un regolare tracciato del traffico telefonico (in rispetto alla vigente normativa sulla privacy). Nella circostanza viene da pensare che, presumibilmente, il settantunenne non abbia, ricevuto nessuna telefonata dagli addetti al servizio di cui sopra, da parte del Comune di Monfalcone; lecito pensare che se così non fosse qualcuno si sarebbe reso conto dalle mancate e continue risposte del malcapitato. Troppe volte anziani, malati e bisognosi di tutto vivono soli e non hanno alcuna rete parentale di sostegno, hanno pensioni da fame e di una badante, nemmeno a parlarne. Ed allora chi si interessa di loro, dei loro bisogni? E’ doveroso ricordare per l’ennesima volta al Sindaco Cisint che attraverso la realizzazione della “mappa del Bisogno” mai attuata dall’Amministrazione comunale di Monfalcone, si ha una chiara visione delle persone anziane e/o invalide che vivono in situazioni di disagio quindi spesso bisognevoli di aiuto e, presumibilmente si poteva evitare l’ennesima tragedia”.
Anna Paternostro