Solofra. Epifania 2018: presepe vivente e Re Magi.
Egregio Direttore, leggo, attentamente, il quotidiano on line www.solofraoggi.it, perché - come dice il suo caporedattore, professore Nunzio Antonio Repole- è aperto a tutti, ma, soprattutto, a quei solofrani e cittadini del Comprensorio Serinese-Solofrano-Montorese non residenti, più, nei rispettivi Comuni d’origine.
Inoltre, è bello essere aggiornati, in tempo reale, sugli eventi che si verificano, come le manifestazioni civili e religiose.
A tal proposito, intendo ricordare che, stamattina, in piazza c’era la presenza del Sindaco e del vice-Sindaco e di alcuni Consiglieri ed Assessori, che si intrattenevano con i cittadini.
Così, la cittadina conciaria, anche se si sta fermi nell’operatività politica, continua a vivere almeno in quella sociale dell’ordinarietà, essendo allietata - come stamattina - dalla befana e da una band.
Invece, nella Rettoria di S.Domenico s’è ripetuta la scena dell’arrivo dei Re Magi, anche se in forma ridotta e lontana da quella caratterizzata dai tempi organizzativi delle Associazioni giovanili giuseppine.
Infine, in quel di S.Chiara è stato riproposto lo scenario del presepe vivente, che, nel suo piccolo, è stato bello da vedere, avendo riportato alla memoria gli antichi mestieri dei nostri padri.
Nel complesso, si tratta di belle iniziative da potenziare e migliorare, nel solco del turismo socio-culturale, artistico e religioso.
D.M.