Logo

Napoli. Coop Asgam: al via il progetto “Ragazzi... tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare"

Napoli - Al via il progetto “Ragazzi,..tra il dire e il fare c’è di mezzo il “MARE”. Un esempio di partecipazione attiva e inclusione dei giovani svantaggiati, è questo lobiettivo del progetto  Ragazzi,..tra il dire e il fare c’è di mezzo il “MARE”promosso dalla Coop.  Asgam.

Un’idea progettuale sostenuta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale,  che ha stanziato dei fondi per un progetto di valorizzazione dei beni demaniali.

Il progetto“Ragazzi,..tra il dire e il fare c’è di mezzo il “MARE” ha lo scopo di promuovere attività sociali e professionali, rivolte ad utenti svantaggiati al fine di promuoverne le pari opportunità e il recupero sociale. Un motto che va al di la del sogno di ogni diversamente abile: “Superare se stessi si può”.

La fase progettuale ha visto oggi il primo start a seguito del periodo di formazione intercorso tra febbraio e giugno, dove sono stati selezionati venti assistenti che hanno partecipato al bando promosso dalla Coop. Asgam.

Il fitto calendario formativo è iniziato lo scorso 12 giugno 2017 ed è stato ripreso il 12 settembre 2017, sono state previste 50 ore di formazione, in cui i fortunati “giovani assistenti” prescelti  accompagneranno i giovani diversamente abili nel percorso d’inclusione.

Un progetto innovativo perché parte dal riutilizzo sociale dei  beni demaniali, ovvero di beni patrimoniali, disponibili o non disponibili, di proprietà di una pubblica amministrazione, destinati alle attività  di reinserimento dei  giovani a rischio d’esclusione sociale.

Tra le curiosità e le ambiziose attività del progetto della coop. ASGAM,  ci saranno le attività a bordo di una imbarcazione che navigherà la costa partenopea, immersioni pesca turismo e snorkeling.

Un progetto innovativo che coniuga il sociale allo sport, dove il motto principale non è vincere ma, “Partecipare superando”, superare se stessi e le barriere, perché l’inclusione parte dalla rete sociale e il riutilizzo dei beni demaniali è un momento di grande civiltà democratica che unisce la comunità e i suoi giovani proiettati in un futuro basato  sulle pari opportunità.

Condividi quest'articolo

Altri articoli di Società


"Solofra paese dell' acqua... senza acqua".

La cittadina conciaria, di tutte le mancanze che le si possano attribuire, di una è sovrabbondante: l'acqua. Nonostante la presenza di una copiosa falda acquifera, che ha dato il natale a decine e decine di pozzi, l'acqua, non c'&eg[...]

Solofra. Proseguono le celebrazioni.

Continuano le celebrazioni liturgiche e civili nella cittadina conciaria. La Collegiata di San Michele Arcangelo sarà il centro delle celebrazioni. Si attendono la Solennità dell'Assunzione della Beata Vergine Maria il 15 ago[...]

Contattaci

  • Telefono: 347/ 5355964

  • Email: solofraoggi@libero.it

  • Email: ilcomprensorio@libero.it

Seguici