Dicembre è il mese in cui Solofra non si limita ad accendere le luci, ma accende anche la memoria. E quest’anno, la memoria si farà viaggio ed immagine. Il 12 Dicembre alle ore 21:00, nelle Scuderie del Palazzo Ducale Orsini, prenderà vita “Oltre il ritratto - Le ventuno tele docufilm”, un prodotto che ci riporterà nel mondo di un uomo che non è soltanto un nome nei libri d’arte, ma un volto che continua a camminare dentro di noi, ossia Francesco Guarini.

Per me, Guarini non è mai stato solo un pittore. E diventato negli anni un compagno di viaggio, l’ho studiato, l’ho ascoltato, l’ho sentito vivere attraverso le tavole, le luci, le scene. Interpretarlo è stato come mettere per un attimo i suoi occhi al posto dei miei. E quando questo succede, un personaggio non è più un ruolo, diventa un legame. Il docufilm sarà una rievocazione romanzata, ma intrecciata con notizie vere e dettagli storici che raccontano la sua presenza nella comunità solofrana. Ci saranno intrighi, colpi di scena, e una storia d’amore intensa, che si conclude tragicamente e lascia allo spettatore una riflessione profondarla bellezza a volte si paga con il dolore, ma rimane viva proprio perché ha attraversato la tempesta. Questo evento sarà l’ultimo appuntamento del 2025 targato Miro Performers. E stata una mia idea, una mia continuazione. Ed io come attore non posso che essere grato. Grato di tornare ancora una volta dentro l’anima di Guarini. Grato di sentire di nuovo quelle vibrazioni che da anni porto con me. Grato di rivivere ciò che lui ha vissuto davvero, con la consapevolezza che tante cose, un tempo accettate, oggi hanno bisogno di essere migliorate. Perché Solofra ha bisogno di migliorare. Ha bisogno di crescere, di riconoscere il proprio passato per costruire un futuro più attento, più sensibile, più presente. E come si migliora? Iniziando dalle cose semplici, ossia seguire gli eventi, partecipare, sostenere la cultura, venire a teatro... Esserci! Buon Natale Solofra! Auguri! Buon Natale alla mia piccola città.

Michele Maffei