Galoppa la “mattanza” delle morti solitarie.
Non si placa la “mattanza” delle morti solitarie. Un anziano che viveva da solo nell’abitazione a San Vito di Leguzzano è stato trovato morto, probabilmente a causa di un malore o per una caduta rivelatasi fatale. La sorella che abita a Vallarsa non aveva notizie dell’anziano fratello da tre giorni. L’amara sorpresa è avvenuta venerdì pomeriggio, intorno alle 16, quando al civico 8 di via Trento e Trieste dove viveva l’anziano sono giunti i carabinieri e i vigili del fuoco. Con loro la sorella del pensionato, preoccupata perché da tre giorni il fratello non rispondeva alle telefonate. Parrebbe che a lanciare l’allarme sia stato un vicino di casa a seguito di un cattivo odore provenire dall’abitazione dell’anziano. Così ha dichiarato Antonio de Lieto segretario nazionale del partito “pensionati per l’Italia” (P.P.I.): Si rende sempre più indispensabile la ‘mappa” del bisogno in tutti i Comuni per individuare tutte quelle situazioni a rischio: La richiesta consiste nel mettere in campo una sorta di azioni preventiva contro gli effetti estremi di solitudine, povertà e malattia. Servirebbe a continuato de Lieto a scongiurare tante tragedie. Troppe volte persone di una certa età, malate e bisognose di tutto vivono sole con pensioni da fame. Le morti solitarie sono sempre più in aumento ed a tal riguardo tutti i comuni dovrebbero rafforzare la rete degli assistenti sociali con settori dedicati, in particolare a contattare quotidianamente tutte le persone di avanzata età che vivono sole, servirebbe a scongiurare tante tragedie!!! Nonostante i molteplici solleciti della scrivente associazione politica, lor signori non hanno fatto nulla per contrastare il “fenomeno” delle morti solitarie. Roma 23 giugno 2025.
Antonio Curci