Logo

"Irpinia: Sviluppo fantasma e milioni spesi male".

Circola da ieri la notizia che l'amministrazione comunale di Montella, sotto la guida del sindaco Rizieri Buonopane, ha svelato la sua ultima idea: costruire un ponte tibetano e una zip line nel cuore dei Monti Picentini. Una nota TV locale la descrive come «tra le più spettacolari d'Europa» e aggiunge che le nuove attrazioni «collegheranno presto il Santuario del Santissimo Salvatore all'altopiano di Verteglia».

Sconcerta, o forse non dovrebbe più, l'assenza quasi totale di domande critiche da parte dei giornalisti su tali proclami. Sembra che nessuno metta in discussione nulla, accettando ogni parola a scatola chiusa. Viene spontaneo chiedersi: il loro ruolo è quello di informare o di fare da megafono al potere?

Vorrei ora esprimere un pensiero impopolare: un'idea, per essere tale, richiede originalità e innovazione. Qui invece, abbiamo fotocopie sbiadite di concetti già visti. A Montella, e in tutta la provincia, assistiamo a un banale copia-incolla di progetti che, non di rado disattendendo ogni cura per l'ambiente circostante, restano sulla carta o addirittura incompiuti. Basti pensare, ad esempio, al flop del Verteglia Mater di qualche tempo fa, promosso dallo stesso Buonopane!

A Volturara, il sindaco ha annunciato il ponte tibetano più lungo d'Italia. Intanto, qui a Montella, Buonopane ha pensato bene di strafare con la zip line più grande d'Europa. Entrambi sono progetti che, peraltro, circolano già da anni! E a Bagnoli, quando (e se) realizzeranno le piste da sci, si accorgeranno amaramente che la neve è solo un ricordo.

In questo scenario, è quasi clamoroso come il modello Rosabella, pur con tutte le sue contraddizioni, sia riuscito ad attrarre visitatori persino da fuori regione. Un risultato ottenuto con spese esigue, se confrontate con i milioni di soldi pubblici investiti per promuovere il turismo in Irpinia, senza i successi sperati. Ciò dimostra, in modo lampante, che l'originalità e la capacità di adattamento vincono sull'imitazione cieca e sullo spreco di risorse.

A tal proposito, va aggiunto che sotto l'amministrazione Buonopane, il belvedere di Ripe della Falconara, uno dei luoghi più belli della regione Campania, è stato ripetutamente e abusivamente sfregiato a colpi di motoseghe. Il tutto senza che l'amministrazione prendesse posizione pubblicamente, condannando il gesto o attivandosi per tutelare e preservare l'area. La migliore valorizzazione consiste proprio nel saper proteggere ciò che abbiamo.

Forse è ora di ripensare lo sviluppo del territorio, ancorandolo alla concretezza della realtà che viviamo. Dobbiamo abbandonare l'illusione di replicare modelli passati o di copiare acriticamente successi altrui, sperando in risultati analoghi a prescindere dal contesto.

  

Carmine Pascale

Condividi quest'articolo

Altri articoli di Politica


"Ridare parola ai cittadini di Pratola Serra".

"Pratola Serra, oggi, si trova in uno stato di incertezza ed approssimazione, un loop cronico e apparentemente senza soluzioni, ampiamente prevedibile ed evitabile. Ora, nemmeno ai meno perspicaci risulterebbe assurda la mia proposta di co[...]

Solofra. Un'agorà per i giovani.

Il 29 agosto scorso il Forum dei Giovani Solofra ha avuto un incontro col primo cittadino della città conciaria e l’assessore alle Politiche giovanili sulla questione dell’ordinanza anti movida col divieto dalle 23:00 al[...]

Contattaci

  • Telefono: 347/ 5355964

  • Email: solofraoggi@libero.it

  • Email: ilcomprensorio@libero.it

Seguici