Fronte comune a Palazzo Orsini per salvare il Landolfi.
IL sindaco di Avellino Festa: "Al Moscati di Avellino siamo già al collasso, sarebbe un disastro con un solo pronto soccorso al Moscati."
Amministratori, consiglieri comunali e regionali presenti a Palazzo Orsini, in un consiglio comunale allargato per la discussione sulla soppressione del Pronto Soccorso dell’ex ospedale “Landolfi”, hanno votato all’unanimità il documento che si presenterà in Regione. All’interno del quale si chiede l’attuazione della previsione delle attività e delle funzioni del presidio. Prima, però, il sindaco Michele Vignola ha fatto alcune considerazioni, mettendo in luce che le modifiche apportate alla configurazione del nosocomio conciario sono dipese totalmente dal direttore generale del “Moscati”, Renato Pizzuti, e non dalla giunta regionale, né tantomeno da De Luca. Proprio Pizzuti, in quanto manager dell’azienda ospedaliera che comprende, ormai, dall’atto di fusione sancito dal decreto 29, ha fatto una scelta -ha sottolineato il sindaco di Solofra Michele Vignola- affermando che a 15 km da Solofra, in una direzione e nell’altra, ci sono due Pronto Soccorso: uno ad Avellino e l’altro a Mercato San Severino. Vignola ha anche fatto un appello all’unità in questa battaglia su un diritto fondamentale, quello alla salute, per l’intera comunità e invitato il presidente della Provincia, Domenico Biancardi, a rappresentare un interesse che è comune per l’intera Irpinia. Si è provveduto poi a leggere il testo accolto da tutti per l’interesse della salute pubblica e del territorio. Il sindaco di Avellino Festa ha ribadito come l’ospedale “riguarda l’intero territorio e la provincia di Avellino. Non siamo contro nessuno ma rispetto a un problema reale che si pone faremo di tutto per difendere il territorio. Se necessario provvederemo ad impugnare l’atto. Sarò anche a capo di battaglie insieme con Vignola per l’Irpinia. E’ una battaglia di principio per il nostro territorio. Dopo le 19 non si possono ricoverare al Moscati di Avellino e pertanto è indispensabile che Solofra abbia il pronto soccorso. Al Moscati di Avellino siamo già al collasso sarebbe un disastro con un solo pronto soccorso al Moscati. Bisogna comprendere che non si possono assumere decisioni calate dall’alto che non tengono in considerazione le esigenze del territorio”. Assenti Alaia, Petracca e D’Amelio. Presenti invece Petitto e Ciampi. Inoltre in una nota di qualche giorno precedente i direttori sanitari Renato Pizzuti e Maria Morgante avevano annunciato l’assenza per la discussione.
Antonella Palma