Sindaco Pelosi, credo di poter dimostrare in assoluta tranquillità che in questi 5 anni ho presenziato a TUTTI i Consigli comunali, ho prodotto documenti, interrogazioni ed interpellanze a favore del mio territorio in qualità di Consigliere comunale di opposizione. E’ tutto verbalizzato e protocollato. E chi dice il contrario lo fa in mala fede e mente sapendo di mentire. Ho costretto questa maggioranza a prendere atto di problematiche di varia natura, soprattutto nel settore scolastico, della viabilità, della sicurezza stradale, del turismo, dell’ambiente e, per quest’ultimo settore molto c’è ancora da fare per impedire che siti inquinati da amianto e rifiuti speciali danneggino le nostre acque e i nostri bacini idrici. Ho battagliato per avere un Piano Urbanistico Comunale, da tempo gettato nel dimenticatoio politico-amministrativo: ma per questo dobbiamo attendere che qualche fabbricato rurale sia finito in modo da qualificare le zone agricole in zone residenziali (perdonate la mia facile profezia!). In questi 5 anni ho presenziato, prima che tu utilizzassi soldi e potere amministrativo per querelarmi sul nulla, a TUTTE le commissioni di cui faccio parte, ho portato contributi notevoli nella stesura, nella integrazione e nella correzione di quasi tutti i regolamenti comunali. Merito riconosciuto pubblicamente anche dal tuo Presidente del Consiglio. Quindi ancora una volta la “pinocchite acuta” si è impossessata del tuo corpo: ti auguro che non sia grave. Altra pinocchiata su fatti scolastici elettivi, che riguardano la mia sfera personale e non quella politico-istituzionale (grave caduta di stile Sindaco Pelosi: queste sono cattiverie che non ti riconoscevo in passato!): io sono stato eletto per ben due volte nel consesso scolastico a Serino e sono stato eletto anche Presidente del Consiglio di Circolo di Serino. Vi è di più: sono stato eletto in qualità di componente del Consiglio di Amministrazione del “Distretto Castagne e Marroni Campania” e ho invitato ad eleggere (e di fatto è stato eletto) nello stesso consesso anche l’amico Sabato Ingino in rappresentanza degli imprenditori del settore castanicolo. Sono stato eletto Presidente del Comitato Promotore della IGP Marrone di Serino ottenendo il riconoscimento di un marchio europeo che Serino attendeva da decenni, portando lustro al nostro paese a livello europeo senza nessun interesse personale o venale e avendo contro il volere di questi poteri forti molto cari e vicini a te. Non voglio neanche troppo evidenziare quanto le mie mani sono sporche di rifiuti raccolti nel serinese con amici e volontari che mi hanno seguito. Sono stato eletto Presidente regionale dell’associazione ambientalista Pro Natura, ruolo che io ho lasciato dopo anni di attività per eccessivi impegni gravosi che mi hanno impedito di fare altre cose. Insieme ad amici sono riuscito a portare dalla Basilica di Sant’Antonio di Padova una sua reliquia che ora giace nella Chiesa di Ribottoli, dando nuovamente lustro a tutta Serino. Tutto ciò è accaduto negli ultimi anni: potrei continuare nelle mie vittorie di vita sociale sin da quando ero giovane, fino ai tempi universitari e di docenza, ma non voglio scendere ai tuoi livelli come ti ho già preannunciato. Mi chiedo, però, tu senza indennità da assessore e da Sindaco, guadagnati col “sudore” della fronte dello zietto, cosa hai fatto per Serino?

Se poi ti riferisci alle sconfitte elettorali contro questo tuo zio, io ho sempre ammesso la sconfitta, ma ho anche aggiunto che il mio animo è tranquillo, a differenza del tuo o di quello che vuoi far credere, perché ho agito con onore. E non vorrei mai vincere con disonore! Questo è il mio modo di vedere la vita, con rispetto, dignità ed onore e alle tue puerili e surreali provocazioni rispondo: meglio sconfitti ma uomini liberi che vincitori ma ricattabili e servi. Le sottomissioni medioevali e gli affarismi familiari e di impresa non mi appartengono perché io guardo lontano e per tutti. Però anche qui, cerchiamo di fare chiarezza visto che hai citato le mie sconfitte elettorali: quando io fui eletto consigliere comunale, ricoprendo tra l’altro le cariche di consigliere delegato, assessore ed anche vicesindaco nel team di Armano Ingino, la tua lista fu bocciata dall’elettorato e all’epoca tu non andasti ad occupare neanche lo scanno in Consiglio comunale! Questa sconfitta elettorale hai dimenticata di citarla? Solo dopo il tuo matrimonio pare che le cose ti siano andate molto bene politicamente: o sbaglio? In ogni caso l’arroganza porta sempre a strade buie, te la sconsiglio.

Ma di una cosa sono molto fiero e parlo per me, non contro qualcuno ed in generale: non mi sono mai seduto a tavola con camorristi né a casa loro, né in ristoranti di Bagnoli Irpino, né alle Note Blu, né in altri posti della costiera amalfitana per chiedere il loro appoggio e spartire tangenti comunali o fare promesse a fini elettorali, né ho dato loro modo di intravedere un qualunque spiraglio di luce nel mio movimento o nelle mie azioni. Inoltre ho sempre chiesto a chi sta con me la stessa presa di posizione o, in alternativa, ho fatto intendere chiaramente di potersi candidare altrove o non candidarsi.

Una cosa vorrei ricordarla, in primis al Sindaco Pelosi e poi ai nostri concittadini: tra noi due l’unico ad essere condannato sei tu e lo dimostra la sentenza della Corte dei Conti n. 101/2017 in merito alla restituzione di soldi che hai contribuito a far spendere illegittimamente al Comune di Serino e, quindi, ai nostri concittadini che pagano tasse e imposte per regalie non dovute (orologi, catenine e crocifissi d’oro, ecc.) e mangiatorie varie. Non dire ad altri cose che hai sperimentato sulla tua pelle. Qui anche Pinocchio, il gatto e la volpe messi insieme troveranno difficoltà a difenderti!

Il Consigliere comunale

Abele De Luca