Solofra. Un Dicembre a luci spente, ma con persone accese.
Manca un mese al Natale e si nota che sempre meno si avverte con il susseguirsi degli anni quel clima prenatalizio che si era soliti vivere. Tra le varie risposte al perché tutto ciò accade, é evidente che quella più accreditata sia la crisi economica che investe il nostro paese. Perché attribuire la crisi economica come causa? Perché questa festa ha due vesti:quella valoriale e quella commerciale. La logica della società consumistica é che non possa essere colto lo spirito natalizio, senza fare cene copiose e senza lo scambio di regali costosi. Cerchiamo di rendere bella la nostra tavola di Natale, curata, con quei pochi tocchi studiati con attenzione. Noi siamo maniaci del dettaglio, ma alla fine é proprio il dettaglio che fa la differenza, quell'attenzione che trasformerà una cena normale, in una serata ricca di emozioni e suggestioni. C'é da preoccuparsi piú dell'autentico valore del Natale, quello di vivere la sincerità e i rapporti familiari e affettivi. Questo mese siamo noi a renderlo unico, cerchiamo di far vivere il Natale che é dentro di noi e per chi ci sta intorno. Rifacendomi ad un'aforisma di Bukowski, di voler un dicembre a luci spente, ma con persone accese.
Simona De Vita