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Nonostante quello che dice Berlusconi in Italia i reati stanno diminuendo
Caro direttore, domenica 14 gennaio Silvio Berlusconi è andato nel salotto di Barbara D’Urso su Canale 5 per denunciare che l’Italia è un Far West dove si commettono reati a raffica e che la colpa è tutta dei 476 mila emigranti africani che si aggirano per il Paese. Ma la realtà è diversa da quella raccontata dal Cavaliere. Secondo il Ministero dell’Interno sono vari anni che i reati diminuiscono ed in particolare nel 2017, rispetto al 2016, i reati sono calati del 9,2%, con una flessione record degli omicidi che sono diminuiti del 12% in un anno passando da 389 a 343. Secondo il sociologo Marzio Barbagli (citato da La Repubblica) l’Italia oggi può celebrare il tasso di omicidi più basso degli ultimi cinque secoli ma anche le rapine sono diminuite (dell’11% in un anno) così come i furti (il 9,1% in meno rispetto al 2016). Il dato più clamoroso, però, è quello della criminalità degli immigrati: secondo il Dossier statistico immigrazione 2017 (che riporta i dati Eurostat) il tasso di criminalità per 100mila abitanti è più basso tra gli stranieri che tra gli italiani.
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