Avellino: il bilancio dei carabinieri per un anno di attività.
La fine di ogni anno è per l’Arma dei Carabinieri, il momento per tirare le somme e fare un bilancio del lavoro svolto, esaminare i risultati conseguiti e valutare nuovi obiettivi.
I reparti diretti dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Francesco MERONE, hanno seguito le direttrici essenziali quali:
1. attività preventiva;
2. lotta alla criminalità organizzata;
3. contrasto alla criminalità comune “di importazione”;
4. azione repressiva dei fenomeni criminali attinenti il disagio giovanile (droga, abuso di alcol, bullismo, movida violenta … );
5. contrasto alle truffe.
Nell’ambito della lotta alle attività legate alla criminalità organizzata, i Carabinieri del Comando Provinciale, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia, hanno lavorato a diretto contatto con il coordinatore dott. Giuseppe BORRIELLO e con il dott. Francesco SOVIERO.
Pari importanza è stata data alla lotta alla criminalità comune, con una sinergica attività tra i Carabinieri del Comando Provinciale ed i Magistrati delle Procure della Repubblica competenti sul territorio della provincia, di Avellino con il dott. Rosario CANTELMO, e di Benevento con il dott. Giuseppe MADDALENA.
In tale ambito, sono stati raggiunti risultati di primissimo piano, in particolar modo nell’ambito dei reati di natura predatoria (furti e rapine) che in questi ultimi mesi hanno destato allarme tra la popolazione e nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’esame dei dati statistici evidenzia come nell’anno appena trascorso il numero dei delitti commessi in provincia abbia subito un notevole ridimensionamento (- 11,7 % a livello provinciale).
Di contro l’azione repressiva ha evidenziato una maggiore aderenza al territorio. Segnale positivo se si considera in rapporto all’incremento delle attività preventive (controlli su strada di soggetti sospetti) che hanno visto un incremento del 18,5 %.
Anche il fenomeno dei furti in abitazione è in diminuzione, segno che l’attività preventiva posta in essere dall’Arma e da tutte le altre forze di polizia sul territorio è incisiva, infatti si è visto una diminuzione del 6,8 % su base provinciale.
Ulteriore fenomeno ampiamente contrastato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino è quello dello spaccio di sostanze stupefacenti, come emerge chiaramente nella specifica delle principali operazioni svolte. Infatti solo nell’ultimo anno sono state deferite in stato di libertà 82 persone e tratte in arresto 35. Nel medesimo periodo sono state segnalate quali assuntori di sostanze stupefacenti 160 persone, di cui 9 minorenni.
Anche in questo settore se c’è sinergia e collaborazione specie con le famiglie si potranno aiutare molti giovani.
Nel campo della violenza sulle persone ha assunto un rilevante aspetto quello dello stalking, da sempre oggetto di particolare attenzione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino.
Attività preventiva
Nell’ambito dell’attività preventiva che quotidianamente viene svolta e la cui regia del Coordinamento con le altre forze di polizia avviene ad opera del Signor Prefetto Carlo SESSA, vede una crescita di risultati ed in particolare nell’anno sono state complessivamente effettuate 72.553 pattuglie tra quelle appiedate e auto-moto montate, che hanno dato risultati preventivi pari a 59.194 veicoli controllati e 81.344 persone identificate. Sono state elevate 6.925 contravvenzioni al codice delle strada e dalle leggi speciali, per complessivi 3.678.547 €.
Sono stati oltre 29 i soggetti destinatari di foglio di via obbligatorio su proposta dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino.
Il contrasto alla delinquenza minorile è passato anche attraverso mirati servizi contro la cd “movida violenta” svolti principalmente nel corso dei fine settimana e nel corso dei quali sono stati conseguiti significativi risultati, tra i quali è importante segnalare gli interventi contro i gestori dei locali pubblici sorpresi a somministrare bevande alcoliche fuori dagli orari consentiti, che sono stati sanzionati per tale violazione, e la denuncia per i titolari di pubblici locali che producevano rumori molesti. In totale, questi i risultati conseguiti:
- 71 persone deferite in stato di libertà per guida in stato d’ebbrezza e 81 patenti ritirate;
- 5 persone deferite in stato di libertà per rifiuto di sottoporsi all’accertamento dello stato d’ebbrezza;
- 5 persone deferite in stato di libertà per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti;
- 411 sono le patenti ritirate nel corso degli specifici controlli.
Nel corso dell’anno sono stati altresì svolti dai Carabinieri di tutte le Stazioni servizi finalizzati al controllo della dispersione scolastica, con 502 istituti della provincia controllati e 6 genitori denunciati per aver privato i loro figli minori dell’istruzione obbligatoria.
Nell’ambito delle iniziative legate alla diffusione della cultura della legalità, sono state tenute 103 conferenze negli istituti scolastici tra l’anno scolastico 2013/2014 e quello 2014/2015, per un totale di 7.216 alunni. Analoga iniziativa è stata tenuta presso le parrocchie, con un totale di 10 incontri, che hanno coinvolto un totale 798 fedeli.
Nel corso del 2014 i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino hanno continuato a rivolgere una costante, particolare attenzione al controllo dei cantieri edili e delle aziende a rischio, in particolare per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, la repressione del lavoro nero ed il recupero dei contributi previdenziali.
I Carabinieri di tutte le Compagnie hanno proceduto a periodici ed approfonditi controlli in collaborazione con gli Ispettori del Lavoro della Direzione Provinciale e con i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino.
Sono state ispezionate 58 aziende del settore edile, riscontrando l’irregolarità per 28 di queste.
Nel corso delle verifiche sono risultati in posizione di irregolarità 48 lavoratori e 41 di questi sono risultati totalmente “in nero”. In totale sono state contestate 67 violazioni in materia previdenziale e sono stati sequestrati 19 cantieri per violazioni di natura urbanistica (fabbricati costruiti in difformità rispetto alle autorizzazioni concesse o perché privi di autorizzazioni). In totale 77 persone denunciate in stato di libertà.
Di seguito sono state riepilogate alcune delle più significative operazioni svolte dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino nell’ultimo anno:
Ø OMICIDI
- 23 aprile, in Sirignano, personale del Nucleo Operativo della Compagnia di Baiano, traeva in arresto un cittadino marocchino di 33 anni, ritenuto responsabile del tentato omicidio di una donna rumena che poche ore prima era stata ritrovata sulla pubblica via dopo essere precipitata per oltre cinque metri dal balcone della propria abitazione;
- 20 maggio, in Sant’Angelo dei Lombardi, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, a seguito di articolata attività investigativa traevano in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare, un 81enne responsabile di tentato omicidio: le indagini effettuate permettevano di accertare che il soggetto, nel maggio del 2012, aveva esploso un colpo di fucile nei confronti di un proprio vicino di casa, ferendolo alla spalla;
- 8 novembre, in Montoro, militari della Stazione CC di Montoro Inferiore, unitamente a quelli dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Baiano, traevano in arresto per tentato omicidio, porto abusivo di armi, danneggiamento aggravato e minaccia un 51enne e deferivano in stato di libertà altre due persone che l’avevano accompagnato sul luogo del delitto; in particolare il 51enne la sera precedente aveva avuto una lite con un cittadino nigeriano ed a seguito di tale episodio aveva esploso diversi colpi contro la struttura ricettiva ove alloggiava lo straniero.
Ø ESTORSIONI
- 17 gennaio, in Montefalcione, militari del locale Comando Stazione traevano in arresto un 36enne tossicodipendente del posto per tentata estorsione in danno dei propri genitori;
- 11 febbraio, in Montoro, i carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Baiano unitamente a quelli della Stazione di Montoro Inferiore, traevano in arresto un pregiudicato del luogo e nei confronti di altri suoi complici veniva notificato l’avviso di conclusione indagini preliminari, ritenuti responsabili dell’incendio di alcune autovetture nonché di tentata estorsione ai danni di un imprenditore del luogo;
- 31 luglio, in Monteforte Irpino, i Carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà 5 persone per tentata estorsione in danno di tre persone di Monteforte Irpino: i predetti autori, mediante minacce di morte, avevano tentato di farsi consegnare la somma di 5mila euro nonché farsi acquistare un’autovettura;
- 12 settembre, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, supportati dai colleghi delle Stazioni di Avellino e Mercogliano, traevano in arresto nella flagranza del reato di estorsione un uomo - già gravato da numerosissimi precedenti specifici ed affiliato ad un importante sodalizio criminale operante nel capoluogo irpino - che aveva selvaggiamente aggredito un imprenditore del posto per farlo desistere dall’esigere il regolare pagamento del canone di locazione di un locale industriale ad egli in uso. Dopo un imponente “caccia all’uomo”, il trentottenne veniva rintracciato ed arrestato;
- 5 ottobre, in Pietradefusi, personale del Comando Stazione Carabinieri di Dentecane traeva in arresto un soggetto del luogo per estorsione aggravata, minacce gravi, maltrattamenti in famiglia e percosse in danno della convivente e della lei figlia;
- 22 dicembre, in Atripalda, i carabinieri della locale Stazione, unitamente al Nucleo Operativo Radiomobile di Avellino, traevano in arresto tre persone sorprese nella flagranza del reato di estorsione aggravata.
Ø USURA
- 16 gennaio, in Napoli ed Avellino, personale del Nucleo Investigativo, a conclusione di complessa attività indagine connessa ad episodi estorsivi in provincia, eseguiva Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa su conforme richiesta della D.D.A. di Napoli nei confronti di affiliati di spicco del clan camorristico “Pagnozzi” operante in provincia, ritenuti responsabili di aver concesso, avvalendosi della forza intimidatrice del proprio sodalizio criminoso, prestiti usurai con interessi variabili dal 70 al 120 % su base annua.
Øartucce stesso calibro;
- 18 gennaio, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile deferivano in stato di libertà un uomo che era stato trovato in possesso di un revolver di fabbricazione tedesca illegalmente detenuto;
- 7 febbraio, in Avella, i carabinieri della locale Stazione, traevano in arresto un 31enne del luogo, colto nella flagranza dei reati di detenzione illegale di una pistola cal. 7,65 con 104 cartucce stesso calibro, 2 pistole lanciarazzi, un revolver a salve, una spada, 49 cartucce cal. 38 special e 49 cartucce calibro 9x21;
- 14 febbraio, in Ariano Irpino, personale del Nucleo Operativo della locale Compagnia Carabinieri traeva in arresto un ventenne del luogo: a seguito di perquisizione presso il suo domicilio veniva rinvenuta una pistola semiautomatica, oggetto di furto denunciato in San Severo (FG);
- 12 marzo, in Lacedonia, i militari della locale Stazione Carabinieri, deferivano in stato di libertà una persona per omessa denuncia di trasferimento di arma da una località all’altra;
- 26 marzo, in Avella, i carabinieri della locale Stazione traevano in arresto un pregiudicato del luogo colto nella flagranza dei reati di detenzione illegale di un revolver cal. 32 con matricola abrasa e 24 cartucce stesso calibro;
- 2 giugno, i militari della Stazione di Atripalda, durante un servizio perlustrativo effettuato in orario notturno, traevano in arresto un uomo, originario di Contrada, che era stato trovato possesso di un vero e proprio arsenale costituito da due fucili a canne mozze con matricole abrase e munizionamento di vario calibro, occultato all’interno della propria autovettura. Nella circostanza venivano deferiti in stato di libertà altri tre soggetti, occupanti il medesimo autoveicolo e “collaboratori” dell’arrestato;
- 26 luglio, in Aquilonia, i carabinieri della locale Stazione, nel corso di mirati controlli in materia di detenzione delle armi, deferivano in stato di libertà una persona responsabile di detenzione abusiva di armi;
- 31 ottobre, in Avella, i carabinieri della locale Stazione traevano in arresto un pregiudicato che, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di una pistola cal. 9x17 con matricola abrasa; all’atto del rinvenimento l’arma si presentava caricata con colpo in canna ed altre nove cartucce nel caricatore;
- 7 novembre, in Sant’Angelo dei Lombardi e Rocca San Felice, i Carabinieri della Stazione di Sant’Angelo dei Lombardi, a seguito di mirati controlli in materia di detenzione delle armi, deferivano in stato di libertà 5 persone ritenute responsabili del reato di detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizioni;
- 24 novembre, in Vallata, militari locale stazione traevano in arresto in flagranza di reato un 60enne pluripregiudicato del luogo per detenzione illegale di materiale esplodente: l’uomo veniva sorpreso, in prossimità dell’orario di chiusura dei negozi, in possesso di un ordigno esplosivo improvvisa. Le indagini hanno evidenziato che lo stesso era in procinto ad effettuare un attentato dinamitardo con il chiaro intento estorsivo;
- 1° dicembre, in Avellino, i carabinieri della locale Compagnia denunciavano in stato di libertà un 33enne per il reato di porto di oggetti atto ad offendere: in particolare, l’uomo veniva prontamente bloccato dai militari nel mentre, all’interno del Tribunale, repentinamente estraeva da sotto la giacca un bastone in legno e si portava a ridosso di alcune persone che si trovavano nei paraggi;
- 8 dicembre, in Avella, i carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà due persone, responsabili di detenzione illegale di armi e munizioni: venivano sottoposti a sequestro 4 fucili, una pistola ed oltre 100 munizioni di diverso calibro;
- 15 dicembre, in Avella, i carabinieri della locale Stazione procedevano all’arresto di un uomo per detenzione illegale di armi e materiale esplodente: a seguito di perquisizione domiciliare, venivano rinvenute 2 pistole, circa 200 munizioni per pistola di diversa tipologia e calibro, oltre 100 kg. di polvere esplosiva, 300 bombe carta nonché materiale vario per il confezionamento di ulteriori ordigni;
- 18 dicembre, in Baiano, i Carabinieri del l’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia, a seguito di perquisizione presso l’abitazione di un pregiudicato, rinvenivano varie munizioni per pistola, un pugnale e della marijuana;
- 20 dicembre, in Avella, i carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà un minorenne, con a carico precedenti per furto: lo stesso veniva sorpreso in possesso di un coltello a serramanico del quale non era in grado di darne giustificazione;
- 27 dicembre, in Baiano, i carabinieri dell’Aliquota Operativa della locale Compagnia, denunciavamo in stato di libertà un 36enne per detenzione illegale di materiale esplodente: lo stesso, che aveva appena esploso una bomba carta, veniva trovato in possesso di un altro ordigno del peso di circa 300 grammi;
- 28 dicembre, in Avella, i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà due persone trovate nel possesso illegale di due pistole cal. 7.65 e relativo munizionamento.
Ø DISPERSIONE SCOLASTICA
- 17 febbraio, in Montoro Inferiore, i carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà quattro genitori che, senza giustificato motivo, omettevano di far frequentare la scuola dell’obbligo ai propri due figli minori.