Secondo il mito, il coccodrillo, dopo aver ucciso la sua preda o dopo averla divorata verserebbe lacrime di pentimento. Nel 2014 Solofra assiste, più che dispiaciuta, alle lacrime del caimano Vignola che dopo aver stritolato l’industria conciaria solofrana chiudendo i pozzi industriali con le sue improvvide e velenose ordinanze, ha “costretto” buona parte di essa a fare il contratto con l’Irno Service spa per la fornitura idrica. Il guaio è che  l’Irno Service spa può fornire solo acqua potabile e se la fornisce a circa venti  concerie (cui Vignola ha chiuso i pozzi industriali) è normale che i cittadini debbano  soffrire del minor flusso di acqua potabile stante anche il sequestro di due pozzi civili. In media una conceria che lavora  consuma 30 mc al giorno x  circa 20 concerie di nuovo allacciamento  = 600 mc al giorno.  ALTRO CHE SICCITÀ E PALLE VARIE INVENTATE DAL CAIMANO VIGNOLA!!.... I numeri sono numeri e Vignola in tutte le interviste che ha fatto, ed in tutte le richieste che gli sono state fatte, ha sempre omesso i dati reali, i c.d. numeri… ma, a dispetto di tutte le chiacchiere, sono proprio i numeri che lo condannano!!! ….Una famiglia di 5 persone consuma circa 300 mc di acqua all’anno quindi 300 mc : 365 g = 0,82 mc/giorno. Con 600 mc al giorno si riescono a soddisfare 731 utenze (600 mc  : 0,82 mc). Da notare  poi  che l’acqua non manca mai il sabato, la domenica o negli altri giorni festivi… giorni  in cui  le concerie sono chiuse  : due più due fa……….  altro che siccità!

Le concerie - e non per colpa loro - assorbono circa 600 mc di acqua potabile pubblica al giorno : ecco spiegato perché l’acqua “potrebbe” (uso il condizionale solo per umana pietà verso chi amministra!) non arrivare  a circa  731 utenze : naturalmente  buona parte dei mc “attratti” nelle zone basse non arrivano nelle zone alte.

IL CAIMANO PIANGE E DICE UN SACCO DI FESSERIE PER CONTINUARE A MANGIARE…. LE SUE PREDE : da maggio 2012 e per tutto il 2013 a Solofra  già c’era il caimano Vignola, c’era pure l’Irno Service spa, c’era già l’industria conciaria che lavorava prelevando  acqua a iosa  dai propri pozzi industriali e c’erano già pure i solofrani, sia quelli delle zone basse che quelli  delle zone alte, che erano abbondantemente  serviti da  acqua pubblica potabile pubblica  in ogni periodo e senza problemi  tant’è che nessuno si è mai lamentato.

Da gennaio  2014 ad oggi VIGNOLA PER L’ACQUA NON HA FATTO NULLA (atti, fatti, provvedimenti e progetti concreti ed esecutivi! Chi li visti?) tranne il sequestro di circa 40 pozzi industriali, qualche inutile riunione al Comune e  qualche viaggio di piacere a Napoli o qualche tour a Roma: HA SEMPRE NEGATO L’EMERGENZA IDRICA E SI È SEMPRE VANTATO DI AVERE UNA INESISTENTE AUTONOMIA IDROPOTABILE!

OGGI PER GIUSTIFICARSI DI FRONTE ALL’OPINIONE PUBBLICA CHE NON LO SOPPORTA PIÙ, AFFIGGE MANIFESTI IN CUI IMPONE  IL RAZIONAMENTO DELL’ACQUA CIVILE PUBBLICA AD ESCLUSIVO USO POTABILE E/O SANITARIO, INFLIGGENDO COSÌ UN DEFINITIVO COLPO DI GRAZIA ALL’INDUSTRIA CONCIARIA SOLOFRANA  CHE NON SOLO È COSTRETTA A PAGARE L’ACQUA PUBBLICA CIVILE A 2 EURO AL MC (arricchendo l’Irno Service),  MA NON POTRÀ PIÙ USARLA AD USO INDUSTRIALE…. PER COLPA DI VIGNOLA!!!!!

L’INTERVISTA SU ORTICALAB  È  LA COLLINA DEGLI STIVALI POLITICA  PER IL CAIMANO VIGNOLA CADUTO SUL CAMPO PER I MOTIVI CHE SEGUONO.

«MI RIVOLGO AL MIO PARTITO….…» Non sapendo con chi prendersela, se la prende anche con il suo partito che lo avrebbe” abbandonato”…… dopo che lui è stato ligio al dovere con il parcheggio interrato e dopo che ha fatto fuori l’ex segretario cittadino del PD ed Assessore Dott. Gerardo De Stefano ed il Presidente del C.C. Dr. Gabriele Pisano… entrambi del PD… costretti a fare un gruppo a parte in consiglio comunale…. poi anche un altro PD, Pasquale D’Onofrio, aveva rinunciato alle deleghe - a seguito di  attenta, ponderata e sofferta riflessione -  manifestando tutto il suo disagio per l’assenza di un cambiamento vero fatto di  fatti concreti e non solo di slogan e parole. FA BENE A RIVOLGERSI AL PARTITO……  qualcuno (anzi qualcuna) sta facendo a pezzi la maggioranza…. anzi i pezzi migliori della maggioranza PD (e con soddisfazione…. ne scrive anche “i necrologi!). Quale esponente di rilievo del PD potrà mai contrastare la candidatura a “Sindacchessa” della “mantide” al posto dell’usurato Vignola  alle prossime anticipate elezioni?

«I CITTADINI SONO STUFI….». Si… i cittadini sino stufi dell’amministrazione VIGNOLA! I fatti evidenziano che in due anni e mezzo  nessun problema vero è stato affrontato e risolto e…… se intende  affrontare i problemi cosi come ha “affrontato” l’emergenza idrica…..  «é meglio ‘ca  si sta’ ferm…e nun fà proprio niente …pecchè ogni cosa cà fà….. è  ‘nu disastro»!..... ORMAI NON SI RENDE PIÙ CONTO DI QUELLO CHE FA!!!!

«SONO PASSATI MESI E NULLA È ACCADUTO, NELL’INDIFFERENZA GENERALE….»… SI LAMENTA PURE CHE LI HANNO LASCIATI SOLI!….. A parte che non hanno fatto niente …. ma questi non avevano collegamenti politici ad alto livello ed in tutti gli Enti ed Organismi internazionali… non vantavano rapporti strettissimi anche con Angela Merkel e con Barak Obama?... A me par’ sulu ca  chist’ so conosciuti cà all’estero e a nisciuna parte !!

«CHIEDO AL PROCURATORE SOLO LA PAZIENZA DELL’ASCOLTO». Perché il "decreto del fare" ci dà la possibilità di risolvere tutte le questioni sul tavolo…. Vignola  crede per caso che il Capo della Procura  il Dr. Cantelmo non conosca il D.Lgs. 152/06? Se ritiene di essere penalizzato faccia ricorso al PM Dr. Taddeo che sta indagando sulle vicende idriche solofrane e….. che già si è “occupato” dei vertici del Comune e dell’Irno?

«CHI DEVE PAGARE PER BONIFICARE I POZZI INDUSTRIALI»? Dopo aver fatto “un sacco di ammuina”, Vignola ha finalmente capito che  i soldi per la bonifica dei pozzi  li deve cacciare chi inquina, ma non ha ancora capito che se non si trova chi ha inquinato… deve pagare il proprietario del Suolo… e se il proprietario del suolo non può pagare… deve provvedere prima il  Comune di Solofra e poi la Regione. Art 250 del codice dell’ambiente ”bonifica da parte dell'amministrazione”. 

«IN QUESTI MESI LEI NON HA MAI PARLATO, NONOSTANTE LE POLEMICHE» ….Sì, ho preferito lavorare! Chiaramente….  è ‘na barzelletta. Le barzellette non si commentano : o si ride o…. si piange!

mariomartucci