Era Maggio 2012, quando un giovane di nome Michele Vignola si insediava, diventando così primo cittadino.

Tante speranze, tanti buoni propositi, ma soprattutto tanto spirito di rinnovamento.

Oggi, Ottobre 2014, dopo lunghe osservazioni, il sottoscritto con tanta convinzione afferma

“ Un Sindaco senza Vergogna”.

La poltrona di Vignola è da tempo che scricchiola.

Pochi giorni fa il consigliere Pisano ha rimesso nelle mani del Sindaco l’incarico e le deleghe precedentemente ricevute.

Non più di una settimana fa , un altro consigliere in una nota diramata ai cittadini, alla stampa, e successivamente subito ritirata ( chissà perché) con dichiarazioni forti ha inveito contro il Sindaco reo di non aver rispettato fino a quel momento il programma elettorale.

Ormai quello che accade a Solofra è indecente.

Assistiamo da settimane ad uno squallido comportamento del Sindaco che, senza vergogna, mira solo a conservare la traballante poltrona.

I cittadini sono stanchi di assistere a giochetti e intrighi per mantenere in vita un’esperienza confusa che assume tratti del più spregiudicato trasformismo.

In questo teatrino indecente ormai caro Sindaco non fai altro che mostrare il suo volto di opportunista e senza principi.

Vignola una cosa è certa : ALLO STATO DEI FATTI NON HAI PIU’ NON UNA MAGGIORANZA MA UN’AMMINISTRAZIONE.

Concludo non con l’invito a dimetterti ma bensì ad una salvaguardia della tua dignità e della tua faccia.

Gabriele Buonanno