Lega, Iaverone: "Massimo Picone aderisce al partito".
Il dirigente sindacale, Massimo Picone, già impegnato da diversi anni anche sul fronte politico, ha aderito ufficialmente alla Lega. A comunicare la notizia è il commissario cittadino, Maria Elena Iaverone: “Stiamo riorganizzando il partito nel capoluogo e in tutta l’Irpinia. Con la nomina del nuovo commissario provinciale, il senatore Gianluca Cantalamessa, e del vice Sabino Morano è iniziato un percorso di radicamento sul territorio, che si sostanzierà anche con adesioni importanti, comprese quelle di diversi amministratori locali. Il nostro obiettivo è definire una linea politica generale e di governo del territorio, mettendo al centro questioni prioritarie come il lavoro e la sanità, tenendo conto delle prossime scadenze elettorali in Campania.
Accogliamo quindi positivamente l’ingresso nella Lega di Massimo Picone perché conosce i problemi della comunità ed è abituato al contatto con i cittadini. Con lui abbiamo condiviso un percorso comune sin dalle scorse elezioni amministrative di Avellino, alle quali si è candidato per una delle liste del Polo civico, e già da tempo si era avvicinato al partito. Adesso dunque è stata formalmente sancita la sua adesione, tenuta a battesimo dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che ha fatto tappa in città.
Abbiamo bisogno di persone che conoscono i problemi e sappiano ascoltare i cittadini, perché la politica deve essere in grado di raccogliere le istanze della società e predisporre soluzioni.
Presto ci occuperemo della definizione dei dipartimenti interni al partito su temi specifici, individuando i profili adeguati a cui affidarne la responsabilità”.
Massimo Picone, dal canto suo, ha espresso la propria soddisfazione per l’avvio della nuova avventura politica: “Mi avvicino a questo impegno con grande entusiasmo, con l’intento di offrire il mio contributo ad un progetto politico che pone particolare attenzione ai bisogni sociali, che personalmente ho sempre ritenuto prioritari. Sono convinto che il gruppo dirigente della Lega sarà in grado di rilanciare il partito in provincia di Avellino e in tutta la Campania. L’occupazione, lo sviluppo, i servizi al cittadino sono i nodi principali da affrontare, sui quali servono risposte concrete. Soltanto se si rimettono al centro le idee e si elabora una visione strategica è possibile programmare interventi efficaci e azioni mirate per la crescita del territorio e per la vivibilità. Ma è necessario avere alla guida delle istituzioni pubbliche e degli enti amministratori capaci e forze politiche che guardino agli interessi generali”.