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Un pizzico di romanticismo in quel di Solofra
In questo mondo, dove impera la fredda tecnologia (e non solo), esiste ancora un sentimento, dalle varie sfaccettature, chiamato amore. Su di esso sono stati versati fiumi di inchiostro dai poeti di ieri e di oggi, scritti libri, canzoni, girati film ed altro e non è stato per nulla sconfitto dal tecnicismo attuale che ha creato robot umani, ma non ha ancora dato loro un cuore in quanto è impossibile. Però qualcuno che esterna il proprio amore per una persona esiste ancora. Infatti alla via Fratta di Solofra, è apparsa una dedica, anonima, scritta in stampatello in nero e rosso. La mano ignota ha vergato (in nero) “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano, amori indivisibili, indissolubili, inseparabili”. Poi ha continuato ma in rosso “Finché avrò fiato e vita, e un cuore che batte, io sarò sempre al tuo fianco e mi prenderò cura di te, Mi manchi. Ti amo Trichi”. In definitiva un pizzico di romanticismo non guasta mai.
D.G.
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