Nel lessico della politica sono ormai entrati a pieno titolo tanti animali…….come nella vecchia fattoria. C’è il PORCELLO di Calderoli  famoso sistema elettorale fatto apposta per non far vincere nessuno al senato. C’è il CANGURO, procedura parlamentare per cui bocciato un emendamento si considerano bocciati anche quelli analoghi. C’è il CAIMANO, appellativo di Silvio Berlusconi.   C’è il GIAGUARO  (Berlusconi) che Bersani voleva “smacchiare” e mettere a nudo. C’è l’ELEFANTINO …pseudonimo del giornalista Giuliano FERRARA. C’era l’ASINELLO che era il simbolo de “I DEMOCRATICI”  di Romano Prodi. C’era la BALENA BIANCA  la fortissima Democrazia Cristiana di un tempo. Ci sono i CANI SCIOLTI  : politici “senza bandiera” che , per scelta o per costrizione, si muovono autonomamente fuori dal branco.  Ci sono poi  FALCHI e COLOMBE : espressione nata in America nel 1962 all’epoca della crisi cubana per definire posizioni rigide (falchi) o negoziali (colombe) nei confronti del mondo comunista .

Ci sono infine  i POLLI da spennare che sono….. i poveri cittadini italiani.

Dal suo mondo RENZI  ha importato i  GUFI che sono coloro che osteggiano i fantasmagorici progetti Renziani …..gli stessi che all’epoca di Berlusconi “vedevano la crisi “ e che hanno patito i suoi catastrofici effetti  (vedi i Napolitano; Monti; Fornero  IMU, TASI, TARI, IUC e PENSIONE MAI; Napolitano bis; Letta e Renzi), mentre Berlusconi vedeva solo ristoranti pieni, traffico intenso sulle autostrade e spiagge affollate.

È strano ma le argomentazioni di Renzi contro gli increduli (i non creduloni, i non ammaliati e/o non allineati alle folli visioni) di oggi sono le stesse del Berlusconi di allora : sono pessimisti, remano contro, vogliono il male dell’Italia.. con la variante dei GUFI che sarebbero coloro che fanno il tifo contro.

Qui non si tratta di fare il tifo, si tratta di essere sportivi e prendere atto del fatto che “l’ottimistica ricetta delle chiacchiere al vento ripiene di nulla” non sazia lo stomaco degli italiani … siano essi ottimisti o pessimisti. ORMAI IL MISTERO È SVELATO  : appropriatosi del  distintivo Renzi è …..tutto chiacchere e solo chiacchiere ….altro che ottanta euro al mese dati a chi già mangia  e a scapito di chi è affamato.

Un nano nominato e arrogante - un borghese piccolo piccolo  e presuntuoso che al massimo potrebbe scrivere lo statuto di un  circolo ricreativo  -  pretende di mettere mano alla Costituzione della Repubblica Italiana fatta da uomini del calibro di Piero Calamandrei, Alcide De Gasperi, Palmiro Togliatti, Giuseppe Terracini, Ugo La Malfa, Giorgio Amendola, Ferruccio Parri,etc.

Nella fauna politica bisogna inserire  un’altra tipologia di animale che crea moltissimi danni sia a livello  nazionale che a livello locale,  la CICALA : colui che spende senza criterio soldi altrui o soldi che non ha ….e licenzia il commissario Cottarelli ……per non fare la spending review.

A livello nazionale Renzi è il tipico esempio di “cicala”: canta (frinisce) da quasi sei mesi, cambia opinione su tutto e continuamente e …..poi ….“LAVORO, LAVORO, LAVORO E LAVORO” senza aver portato di suo a casa un “seme”…tra un pò verrà l’inverno e …per sopravvivere dovrà per forza appropriarsi delle risorse che le formiche (i cittadini previdenti) hanno faticosamente raccolto : si chiama manovra d’autunno, ci vorranno almeno 25 miliardi di euro di tagli alle spese e/o di nuove gabelle e magari …qualche condono!

 A Solofra  “la cicala” Vignola invece ha fretta…. non può aspettare l’autunno….. cosi dopo  averci inondato di maggiori tasse TASI TARI ……sperpera in estate il denaro pubblico:

1) Euro 12.015,00 di “premio” per far partire la raccolta differenziata porta a porta notturna spinta i cui costi dovevano essere un onere esclusivo a carico del monopolista  Irpiniambiente che ha redatto il relativo piano approvato con delibera G.M. n° 28 del 07.03.2013 :  ma così non è stato, e con  le determine n°150 del 05.05.2014 RG 304 (acconto)  e n° 241 del 21.07.2014 RG 499 (saldo) è stato liquidato dal bilancio comunale un compenso premio  di euro 12.015,00 che avrebbe dovuto  pagare Irpiniambiente.

2) Euro 2.200,00 oltre IVA per acquistare 1.000 (mille) copie della pubblicazione, “I racconti della Verde Conca”…..da trasferire alle scuole cittadine e alla Biblioteca comunale (Delibera G.M. n°151 del 31.07.2014. Con tutto il rispetto per l’autore e per l’opera (che non ho letto), non era necessario acquisire mille copie, 100 sarebbero state più che sufficienti….e poi  non credo che a Solofra ci siano  più di mille studenti !!!!

E vero che l’autore è “un po’ rosso” ed è stato anche segretario del PD locale, ma questo tipo di riconoscimento oltre che inopportuno è anche irriguardoso per l’autore e per l’opera : siccome non è obbligatorio leggerlo (al contrario del Libretto Rosso del loro antenato Mao Tse Tung) ……..il troppo storpia e………offende.

Solo Mao Tse Tung ha avuto il coraggio di fare di più distribuendo a tutti  il “Libretto Rosso” (pensieri dello stesso  Mao), che divenne materia scolastica : furono distribuite circa 900 milioni di copie!!!

mariomartucci