S. Angelo dei Lombardi. Tra chiostri e conventi… una suggestiva atmosfera natalizia con i canti trad
Uno spettacolo la cui componente principale è stata il divertimento. La musica gospel di retaggio afro - americano, infatti, è da sempre sinonimo di giovialità e vitalità con un messaggio intrinseco di fratellanza tra gli uomini.
Quando questo genere incontra la sensualità della musica jazz e la delicatezza di quello spiritual, ne viene fuori uno spettacolo innovativo e capace di coinvolgere il pubblico di ogni età.
Ad accompagnare la platea attraverso questo viaggio alla scoperta del sentimento religioso e spirituale, la voce delicata, ma nello stesso tempo solare di Marina Bruno e le musiche di Giuseppe Di Capua al pianoforte, autore delle elaborazioni musicali, musicista dal grande eclettismo, che gli permette
di spaziare dalla musica classica al jazz; Sandro Deidda ai sassofoni, Aldo Vigorito, contrabbassista dalla infinita eleganza e Peppe La Pusata alla batteria.
Tra i brani presentati e che hanno emozionato il pubblico: God rest you merry gentleman, Amazing grace, His eye is on the sparrow, Nobody knows e l’immancabile Oh happy day, Joyful joyful, un cult del genere gospel, divenuto famoso grazie a diverse pellicole cinematografiche e telefilm e che è riuscito a strappare un sorriso a tutti i presenti.
“Christmas in jazz” è riuscito a ricreare il giusto equilibrio tra atmosfere religiose e spirituali e il piacere di trascorre una serata all’insegna della buona musica.
Un’esibizione, dunque, molto apprezzata dal pubblico accorso al Centro di Comunità per assistere ad un percorso di suoni e luci che hanno reso ancora più magica l’atmosfera.
Domani, il terzo appuntamento della rassegna 'La cantata dei pastori nel presepe napoletano' alle ore 19 presso il Centro di Comunità, si entra ancora di più in una suggestiva atmosfera natalizia con i canti tradizionali del nostro Natale.