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Fondo regionale crescita, domande aperte per imprese e professionisti

Fino al 18 ottobre, con l' assistenza gratuita presso gli uffici dell'associazione di categoria di Avellino

Ancora venti giorni di tempo per partecipare al bando della Regione Campania (aperto il 18 settembre) per l'accesso agli incentivi del Fondo Regionale per la Crescita Campania-FRC, che finanzia gli investimenti finalizzati a rafforzare la capacità competitiva e a sostenere i processi di innovazione, destinati a Pmi e professionisti.

Uno stanziamento complessivo di 93 milioni e 460 mila euro per programmi di spesa fino a 150 mila euro, per metà a fondo perduto e l'altra metà con prestiti a tasso zero.

Possono fare richiesta di contributo:
• imprese e microimprese iscritte nel Registro della Camera di Commercio da almeno 12 mesi alla data di pubblicazione dell’avviso sul Burc;
• liberi professionisti titolari di partita Iva da almeno 12 mesi, iscritti a Ordini o Collegi professionali e alle rispettive Casse di previdenza, che operano in forma singola, associata o societaria o che svolgono prestazione d’opera intellettuale e di servizi e sono iscritti alla gestione separata Inps.

I beneficiari, in possesso di precisi requisiti di ammissibilità, dovranno realizzare i progetti di investimento in una sede situata sul territorio della regione.

Gli investimenti proposti devono prevedere un programma di spesa compreso tra un importo minimo di 30.000 euro e massimo di 150.000 euro.

Le agevolazioni, a copertura del 100% del programma di spesa ammissibile, sono concesse:
• per il 50% a titolo di contributo a fondo perduto;
• per il restante 50% come finanziamento a tasso zero.
Il finanziamento ha una durata complessiva di 5 anni e prevede un rimborso in 54 mesi con rate trimestrali.

Tra le spese finanziabili vi sono:
• impianti, macchinari, macchine elettroniche, dotazioni hardware e attrezzature che completano le loro capacità funzionali;
• opere di impiantistica, funzionali all’installazione di beni e macchinari (nel limite del 10% dell’investimento complessivo ammissibile);
• servizi reali avanzati per processi di innovazione organizzativa, marketing, interazione con il consumatore, sviluppo di tecnologie altamente innovative e specializzate (nel limite del 20%);
• software, sistemi, piattaforme, applicazioni e programmi informatici funzionali alle esigenze gestionali e produttive (nel limite del 20%);
• spese amministrative, spese per studi di fattibilità, oneri per il rilascio di attestazioni tecnico-contabili e garanzie a copertura della restituzione del finanziamento previsto dal bando (nel limite del 10%).

La domanda può essere presentata fino alle 12 del 18 ottobre 2024, esclusivamente in modalità telematica, mediante l’apposita piattaforma di Sviluppo Campania, utilizzando la modulisitica già disponibile sullo stesso sito web e su quello istituzionale della Regione Campania.

Per informazioni dettagliate e assistenza gratuita per studio di prefattibilità è possibile rivolgersi agli uffici di Confesercenti Avellino, in viale Italia n° 53 o al centro servizi per le imprese di via de Conciliis n° 66, telefonando allo 0825 679256 oppure scrivendo a info@confesercentiavellino.it 

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