Corrado Augias è stato ingiustamente aggredito per aver detto una cosa appropriata
Caro direttore, ci vuole veramente una notevole perversione a pensare che l’affermazione fatta in Tv da Corrado Augias a proposito della bambina violentata e uccisa a Caivano e dell’ambiente nel quale essa viveva tendeva a dare la colpa della violenza e dell’uccisione alla bambina stessa e alla sua famiglia. L’affermazione di Augias (“in quell’ambiente si sono persi i punti di riferimento”) mi sembra, invece, pienamente appropriata; perché ha individuato uno degli aspetti del degrado, quello cioè di agghindare i bambini in modo tale da farli sembrare più grandi di quello che sono. Un ambiente nel quale non si considerano i bambini per quello che sono è sicuramente un ambiente malato. Corrado Augias, naturalmente, non voleva fornire nessuna giustificazione ai violentatori e agli assassini; chi commette atti così violenti non ha nessuna scusante e sicuramente Augias non è impazzito. Fa riflettere, però, il fatto che sui social network si è passati subito all’aggressione verbale di Augias senza ponderare bene le sue affermazioni. In certi casi Facebook e gli altri social diventano veramente il ricettacolo dei peggiori istinti dell’uomo.
Cordiali saluti
Franco Pelella – Pagani (SA)