Solofra. Un'altra morte violenta tinge i giornali di rosso e rosa
E' successo ciò che si ritiene sempre improbabile che succeda alle persone a noi care, a noi vicine, quelle tragedie che colpiscono l'occhio ma che, poichè su carta stampata od illuminata da uno schermo, è facilemente occultabile. Oggi è uno di quei momenti in cui non ci si riesce, poichè l'orrore non è solo su carta ma negli occhi dei molti solofrani che non possono ignorarne la vicinanza a due passi dal cuore. Ci ha lasciati Maria Rosaria Troisi, che aveva lasciato il solofrano per vivere a Battipaglia, nel salernitano, col marito. Qui, in una lite tipicamente coniugale, si è consumato il dramma. l'uomo, che avrebbe dovuto proteggere la donna, si è rivelato esserne l'assassino. Una fredda coltellata l'ha separato dalla sua umanità, insozzando qualunque sentimento milantasse di provare nella lite, mentre, nello stesso istante, ha separato Maria dalla sua stessa vita. Un momento atroce per i più che hano visto Maria crescere o che sono cresciuti insieme alla stessa. La Redazione si stringe in un abbraccio di conforto per tutte quelle persone che, davvero, l'hanno amata.