Trovato a rubare aggredisce i vigili intervenuti
LiSiPo chiede pene più severe
Livorno, uno straniero tunisino, è stato sorpreso dal personale della Polizia Ferroviaria mentre rubava della merce nella tabaccheria della stazione. I Poliziotti gli intimavano di restituire tutto e seguirli negli uffici al binario uno, a tale invito, lo straniero reagiva nel peggiore dei modi: tirando ai poliziotti una bottiglia di birra e picchiando uno di loro. Il poliziotto aggredito, trasportato al pronto soccorso dopo le cure del caso veniva dimesso con 25 giorni di prognosi. Lo straniero difeso dall’avvocato di fiducia è comparso in tribunale, il giudice convalidando l’arresto, ha disposto che si presenti tre volte alla settimana in questura per l’obbligo di firma. A tal riguardo il Segretario Generale del Libero Sindacato Polizia (LI.SI.PO.) Antonio de Lieto ha dichiarato: “siamo stufi di apprendere con frequenza, sempre maggiore, di aggressioni a danno di appartenenti alle Forze di Polizia. Ordinarie aggressioni commesse, per la maggior parte, da cittadini stranieri che albergano nel nostro Paese nei più dei casi irregolari. L’aggressione verificatasi è la prova, a giudizio del LI.SI.PO. – ha proseguito de Lieto - che taluni stranieri credono che tutto sia loro permesso. Per questi individui aggredire gli operatori di Polizia è diventato una moda, ragion per cui non è più rinviabile l’inasprimento delle pene ed a tal proposito il LI.SI.PO. - ha concluso de Lieto – chiede al governo di legiferare norme più severe e carcere certo e duro per chi si rende responsabile di tali brutali atti. Espulsioni immediate per tutti gli stranieri irregolari che albergano nel nostro Paese non sono più rinviabili”.
Antonio Curci