Attentato a nizza tre morti di cui una donna decapitata.
De Lieto Li.Si.Po.: "sottovalutare il fenomeno" può far Conoscere lutto e lacrime all'Italia
Orrore a Nizza (Francia), un attentato con arma bianca è stato portato a termine nella cattedrale Notre-Dame dove tre persone sono morte, di cui una donna è stata decapitata. Il presunto terrorista è stato ferito e bloccato dalla Polizia, trasportato in ospedale mentre veniva medicato gridava Allah Akbar, sembrerebbe che abbia agito da solo. Così ha dichiarato il Segretario Generale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Antonio de Lieto, Queste “bestie feroci”, individui esaltati, sono assetati di sangue di persone innocenti appartenenti ad una religione diversa dalla loro. L'Italia, fino ad ora, è stata risparmiata da queste barbarie ma c’è da chiedersi: fino a quando durerà questa sorte di “immunità”? La tecnica di questi assassini, è quella di colpire nei posti più impensati, dove a tutto si pensa, tranne che ad un attentato. L'Italia a giudizio del LI.SI.PO. deve alzare la guardia e, soprattutto, deve porre un freno all'immigrazione di massa, situazione ideale per terroristi per raggiungere indisturbati il nostro Paese. I nostri porti – ha concluso de Lieto – vanno necessariamente chiusi e non solo, tutti gli irregolari che albergano a nostre spese nel nostro Paese, vanno rimpatriati con qualsiasi mezzo senza se e senza ma. Siamo sicuri che in mezzo a loro non si annidano terroristi??? Sarebbe grave e, preoccupante, che il "sottovalutare", possa far conoscere lutto e lacrime all'Italia. A tal riguardo il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) invita il Ministro dell’Interno ad una attenta meditazione.
Antonio curci