Comitato in letargo... Pronto soccorso chiuso
Politici locali nei propri orticelli…
Egregio Direttore, le recenti elezioni regionali della Campania hanno registrato la schiacciante vittoria del riconfermato governatore Vincenzo De Luca, che, nel formare la Giunta, ha oscurato la provincia di Avellino.
Infatti, nella nuova Giunta non figura nessun irpino eletto, anche se il Governatore ha ottenuto, proprio in Irpinia, la maggior percentuale ( 75%) di voti, rispetto alle altre province campane, con un’ acclamazione quasi plebiscitaria.
Ebbene, dopo questo trionfo, non ho sentito nessun candidato del Comprensorio a difesa del nostro territorio, ma, soprattutto, del diritto alla salute, in primis dell’ospedale “Landolfi”, che, di ora in ora, vige in un’agonia quasi irreversibile.
Del resto, lo stesso Comitato “Salviamo il Landolfi” è caduto in un profondo letargo, comportandosi come un pugile suonato.
Molto probabilmente, non ci si aspettava un risultato così eclatante del Governatore, che, al momento, non ha mosso un dito per il nostro territorio comprensoriale, ad iniziare dalla chiusura del pronto soccorso del “Landolfi” e dei lavori.
Questi ultimi dovrebbero iniziare in questo mese, ma, al momento, la situazione è quella di una paralisi.
Pertanto, il predetto Comitato dovrebbe uscire dal letargo ed iniziare ad organizzarsi, ma, soprattutto, a vigilare sulla celerità dei lavori al nosocomio e sul rispetto del cronoprogramma, promesso dal Direttore Pizzuti.
Se ciò non dovesse essere attuato, bisogna che il Comitato inizi a lottare con il coltello tra i denti e, nello stesso tempo, i nostri politici locali, riempitisi la bocca dello slogan “fatti e non parole”, debbono abbandonare, finalmente, i propri orticelli, per sostenere il “Comitato salviamo il Landolfi”.
Dulcis in fundo, cerchiamo di recuperare il tempo perduto, ma, soprattutto, lottare, con passione, per il bene di tutti ovvero il diritto alla salute.
C. D.